Milano, 25 feb. (Adnkronos/Ign) - L'interesse per il folk e l'approccio fuori registro a sport e funzionalismo, la tattilità artigianale e le convenzioni della couture si mescolano nella nuova collezione Marni per il prossimo inverno. I volumi si gonfiano, i dettagli sono esagerati, tagli e finiture si intersecano in una costante opposizione di densità e leggerezza.
Fasce elastiche cingono la vita, i ricami sulla seta jacquard hanno un aspetto spugnoso. Il neoprene è usato per abiti e gonne percorsi da rouche, pantaloni dai tagli curvi e top che avvolgono il busto. Grandi volumi e tagli decisi per maglie dolcevita che sono spesse e astratte; i cappotti di feltro e i pantaloni sono densi come coperte; il nylon imbottito è pronto ad affrontare rigori con leggerezza.
Tocchi metallici evidenziano la fusione di artigianale e industriale: il montone laminato e le punte metalliche delle scarpe si contrappongono alle pellicce fatte a mano, realizzate come fantasiose composizioni geometriche. La palette di colori prevede bianco, grigio, cammello, nero e verde militare sono interrotti da lampi di rosso e turchese blu. Le stampe sono ispirate alla figurazione astratta dell'artista Magnus Plessen.