Sceglierli non deve essere un compito facile, se anche Donatella Versace sembra far fatica a individuare i volti da mandare in passerella per la sua primavera/estate 2017 in calendario sabato a Milano Moda Uomo. "E' una scelta difficile - ha scritto su Instagram la stilista della Medusa, postando il video dei casting nel quale appare accerchiata da modelli a torso nudo - non siate gelosi". Eppure, per molti di loro non c’è neanche bisogno di presentazioni, visto che in una manciata di stagioni sono diventati veri protagonisti delle pedane, lanciatissimi nelle sfilate che contano.
Alcuni, come l'americano Lucky Blue Smith sono gli idoli delle adolescenti, e regnano incontrastati sulle riviste patinate e sulle catwalk internazionali già da qualche anno. Altri invece sono 'new faces', modelli ancora sconosciuti al grande pubblico, ma da tempo tenuti sotto stretta osservazione dagli addetti ai lavori. Abbandonato il cliché dell'indossatore virile e corpulento alla David Gandy (storico volto e corpo di Dolce&Gabbana), Gabriel Aubry, o del genere dad bod da passerella, il maschio con la pancetta, oggi i nuovi volti della moda maschile sono emaciati, efebici e nella maggior parte dei casi biondissimi, meglio se dotati di occhi di ghiaccio.
Bellezze androgine che vengono da Germania, Francia, Olanda e Svezia e che in pochi casi superano la soglia della maggiore età. Spesso a decretarne il successo basta una griffe blasonata, altre volte riescono a farsi largo nell'industria grazie a una campagna pubblicitaria fortunata. La caratteristica in comune? Tutti vantano un ampio seguito di follower su Instagram, che usano come vetrina in attesa di ricevere la benedizione dai nomi più in voga nel fashion.
E mentre a Firenze si chiude oggi la 90esima edizione di Pitti Uomo Immagine, sono molti i volti che vedremo svettare da domani sulle passerelle meneghine. Ci sono i francesi Lye-Amone Cassac, Arthur Grosse e Felix Gesnouin, profili atipici che hanno già incantato J.W. Anderson, Acne Studios e Rag&Bone, Lacoste, Fendi, Berluti ed Hermès. Poi i tedeschi Benno Bulangbut e Leon Dame, quest'ultimo tra i modelli feticcio di Roberto Cavalli, Alexander McQueen, Gucci e Valentino e ancora, il danese segaligno Frederik Kaltoft e gli olandesi Sven de Vries, Willem Het Hart ed Erik van Gils.
Tra i più giovani (e promettenti) spicca il nome di Ville Sydfors, new entry svedese di appena 16 anni che ha da poco iniziato a scalare le vette del fashion. Il suo debutto si deve al fotografo Steven Meisel che a gennaio lo ha voluto per un editoriale su 'Vogue Italia', spalancandogli così le porte di Prada, Ermenegildo Zegna e Msgm. Nato e cresciuto a Stoccolma, racconta il 'New York Times', che l'ha inserito tra gli 8 modelli uomini da tenere d'occhio per questa stagione, oltra alla carriera da modello Sydfors vanta un passato da calciatore: a 4 anni era già in campo a tirare calci al pallone. Il suo idolo? Zlatan Ibrahimovic, ovviamente.