"E' una carica data dal Presidente della Repubblica, quindi la ricevo con gratitudine e sono molto onorato e fiero di questo fatto. Devo dire che è stata una sorpresa, mi ha fatto piacere". Con queste parole Giulio Rapetti in arte Mogol commenta con l'Adnkronos la nomina a Commendatore della Repubblica conferitagli oggi dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.
"Io sono molto legato la mio paese -prosegue Mogol- cerco sempre di far progetti di tutti i tipi per aiutare la nostra povera Italia, ed ecco perché considero la nomina di oggi un grande onore". Dalla scuola di musica, affermata oggi in tutta Europa ai tanti progetti nati "senza nessun interesse economico, ma solo per passione perché la cultura popolare è fondamentale per un paese. Dal suo livello dipende il livello della gente, e questo non è stato ancora capito", sottolinea il grande autore.
