Minacce, insulti e appostamenti sotto casa. Finisce sotto processo l'ex domestica di Valeria Marini con le accuse di violenza privata e molestie ai danni della soubrette. A dare la notizia è 'Il Messaggero'. Tutto inizia quando la colf, filippina di 67 anni, alle dipendenze della showgirl dal novembre 2006 al febbraio 2007, sollevata dall'incarico cita l'attrice di fronte al Tribunale del Lavoro, si legge sul quotidiano, sostenendo di aver diritto a una retribuzione maggiore rispetto a quella percepita.
Per il giudice però lo stipendio è adeguato alle prestazione. La donna, che viene quindi condannata al pagamento delle spese processuali, inizia a quel punto a molestare Marini.
Il culmine sarebbe stato raggiunto nel dicembre del 2011. La colf, riferisce 'Il Messaggero', avrebbe atteso la soubrette sotto casa a piazza di Spagna, citofonando ripetutamente e gridando in mezzo alla strada. La donna avrebbe anche aggredito verbalmente Marini, che, spaventata, sarebbe stata costretta a rifugiarsi in casa. La showgirl, proprio in seguito a questi episodi, ha sporto denuncia. Ora verrà ascoltata come testimone nel corso dell'udienza prevista il 9 marzo.