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Mondiali, 39 giorni al via. Rio de Janeiro, da subito il sistema di sicurezza

04 maggio 2014 | 09.13
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Mondiali, 39 giorni al via. Rio de Janeiro, da subito il sistema di sicurezza

Rio de Janeiro, 4 mag. - (Adnkronos/Xin) - Il governo dello Stato di Rio de Janeiro, a 39 giorni dal Mondiale, ha deciso di anticipare il via del regime speciale di sicurezza, che originariamente doveva entrare in vigore all'inizio della Coppa del Mondo a giugno. Il regime di sicurezza, invece, entrerà in vigore lunedì, con la distribuzione di ulteriori 2.000 agenti della polizia militare per le strade, ben più di un mese prima della manifestazione calcistica. Sotto il regime speciale, gli spostamenti dei poliziotti vengono modificati, gli ufficiali possono essere chiamati in servizio e le ferie saranno sospese fino alla fine della Coppa. "Il pattugliamento sarà più visibile, per cercare di frenare la criminalità, in aumento a partire dalla seconda metà del 2013", ha detto il segretario di Pubblica Sicurezza Jose Mariano Beltrame che ha avvertito coloro che cercano di sabotare il "processo di pacificazione", di Rio, che il governo vuole liberare città e favelas dai criminali.

La misura è stata annunciata poche ore dopo la pubblicazione di uno studio che mostra che i tassi di criminalità a Rio sono saliti significativamente nel primo trimestre del 2014 rispetto allo stesso periodo nel 2013: gli omicidi sono saliti del 23,9%, gli scippi del 46,6 e i furti d'auto del 31,3 per cento. Inoltre, negli ultimi mesi ci sono stati una serie di incidenti che hanno coinvolto la polizia 'pacificadora' che presidia alcune favelas di Rio. "Avremo più poliziotti nelle strade ed ho parlato con il sindaco Eduardo Paes per rafforzare la polizia municipale nelle strade del centro", ha spiegato il governatore dello stato di Rio Luiz Fernando Pezao. "Questa è una battaglia in cui abbiamo bisogno di essere pronti. Sappiamo che è, in effetti, una guerra", ha aggiunto.

Intanto il sindaco di Rio de Janeiro, Eduardo Paes, ha varato anche il piano operativo della città, fino alla fine della Coppa del Mondo. Rio è una delle 12 città brasiliane in cui si giocheranno le gare del Mondiale, e ospiterà sette gare tra cui la finale del 13 luglio nel famoso Stadio Maracanã, che è stato completamente rinnovato per soddisfare gli standard della Fifa. Rio sarà invasa da 600.000 turisti, durante l'evento e il piano punterà a ridurre il numero di veicoli in circolazione, per assicurare che il traffico scorra senza intoppi, e sono stati previsti tre giorni di festa in occasione delle partite al Maracana. I critici sostengono che questo porterà a perdite economiche per le aziende, ma secondo il sindaco queste perdite saranno compensate dal turismo.

"La Coppa è una grande vittoria. Ci saranno tanti turisti, aziende e alberghi andranno a pieno regime", ha detto il primo cittadino. Al comune si aspettano che la maggior parte di turisti e tifosi utilizzino il sistema di metropolitana della città per raggiungere lo stadio, ma è stato ideato un sistema di transito rapido di autobus, per la Coppa del Mondo. Il sistema ha avuto ritardi significativi nella costruzione e non tutte le stazioni saranno pienamente operative, ma le autorità si aspettano di avere almeno una linea completamente operativa, quella che collega l'aeroporto internazionale al quartiere di lusso di Barra da Tijuca, sul lungomare, dove sono situati molti degli alberghi. "Non saranno ammessi i bus turistici vicino allo stadio Maracana", ha aggiunto Paes, ma saranno deviati in altri luoghi da dove i turisti saranno in grado di prendere i mezzi pubblici per andare allo stadio. Le autorità hanno spiegato che il piano operativo è stato in fase di sviluppo negli ultimi due anni, con una preziosa esperienza raccolta da altri eventi internazionali su larga scala, come ad esempio la Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile del 2012, la Giornata Mondiale della Gioventù e la Confederations Cup nel 2013.

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