Roma, 03 gennaio 2014 - I lavori di restauro del Colosseo sono avviati, ma intanto il gruzzolo degli stanziamenti per gli interventi sui beni culturali si assottiglia. Un ritratto di un Paese e di alcuni suoi ''gioielli'' - tra luci e ombre, speranze e delusioni - quello disegnato da ''Ambiente Italia'', il settimanale verde della Tgr curato da Beppe Rovera, in onda domani alle 12.55 su Rai3. Come stanno i nostri beni culturali e le città d'arte? Ne parlano, ospiti in studio, il sottosegretario ai Beni Culturali, Ilaria Borletti Buitoni; e quello all'Ambiente, Marco Flavio Cirillo che si sofferma anche sulle proposte per il rilancio di un territorio prezioso come quello della montagna. Tra i servizi in sommario un reportage sul cantiere dove si lavora per restaurare lo splendore di un monumento simbolo come il Colosseo e un viaggio a Pompei per verificare le condizioni di un sito unico al mondo e le prospettive della sua salvaguardia con l'arrivo del nuovo Commissario. Obiettivo, inoltre, sulla Firenze di Renzi e su un evento che ha fatto discutere anche al di fuori dei confini cittadini: l'apertura di una nuova sede di Eataly nei locali che erano stati di una storica libreria.
Piero Angela, Renzo Arbore, Pippo Baudo, Alessandra Comazzi, Giancarlo Governi, Carlo Sassi sono i testimonial che Tg2 Dossier, in onda domani, alle 23.45, su Rai2, ha scelto per celebrare i 60 anni della Televisione italiana. Raccontano la televisione com'era e come è oggi. Paludata e fredda quella delle origini, capace però di contribuire alla modernizzazione del paese in un dopoguerra carico di speranza. Emotiva e soggiogata dall'audience quella di oggi. La scelta dei protagonisti e delle trasmissioni che hanno lasciato il segno è inevitabilmente soggettiva, ma abbastanza ampia per stimolare ricordi comuni e riflessioni. Le lezioni del maestro Manzi (''Non è mai troppo tardi'') e del professor Cutolo (''Una risposta per voi''), i primi format ispirati dall'America (''Lascia o raddoppia'' di Mike Buongiorno, ''Specchio segreto'' di Nanni Loi), il ''Giro d'Italia'' di Sergio Zavoli, ''Novantesimo minuto''. E poi i varietà del sabato sera come ''Studio Uno'', ''Canzonissima'', ''Fantastico'', ancora oggi vetrina di professionalità straordinarie, di fronte e dietro le telecamere. E il Festival di Sanremo, colonna sonora dell'Italia fino ai nostri giorni. La cronaca nazionale e internazionale, rivista oggi, è storia. La lunga diretta del tentativo di salvare il piccolo Alfredo caduto in un pozzo a Vermicino, primo tragico esempio di tv del dolore. La stagione del terrorismo, le stragi di mafia, i disastri naturali e quelli provocati dall'uomo. Ma anche le grandi conquiste dell'umanità come il primo allunaggio, corredato dall'indimenticabile battibecco tra Tito Stagno e Ruggero Orlando sul preciso momento dell'impatto. Nel momento in cui ci si interroga sul futuro delle reti generaliste sempre più incalzate dai canali specializzati, uno sguardo sull'eredità, tutt'altro che trascurabile, di sei decenni di televisione di casa nostra.
DaDaDa torna domani, alle 16.15, su Rai1 con una puntata interamente dedicata ai bambini. L'ormai storico programma di Rai1 che accosta gag televisive, spezzoni cinematografici e interpretazioni musicali -di qui l'acronimo Da TV, Da film, Da canzoni- per illustrare un tema, nella puntata racconterà l'universo dell'infanzia passando dalle scenette sulla Befana a quelle sugli animali, il Circo, i pupazzi e quant'altro negli ultimi 60 anni ha fatto divertire generazioni di piccoli spettatori
Rai Storia presenta domani alle 22.15 in prima nazionale ''Maria Antonietta'', regia di Yves Simoneau e Francis Leclerc (2006). Il 16 ottobre 1973 Maria Antonietta (1775-1793), arciduchessa di Austria e Regina di Francia e di Navarra, è nella sua cella. È il suo ultimo giorno di vita. Nel giro di pochi minuti sarà portata a Piazza della Concordia, alla ghigliottina. Ma chi è davvero Maria Antonietta che affama il suo popolo recitando la famosa frase ''Se non hanno il pane, dategli da mangiare le brioches''? A soli 14 anni Maria Antonietta arriva all'opulenta corte francese per essere data in sposa al Re Luigi XVI. Sola, incompresa e ripudiata dal marito, Maria Antonietta si converte nella protagonista di diversi scandali a corte. Il film realizzato tutto in digitale, con la voce narrante di Paolo Ferrari, si basa sui documenti storici riguardanti la vita di Maria Antonietta a Versailles, il suo processo e la sua condanna a morte. L'interprete di Maria Antonietta è Karine Vanasse, una delle hostess di Pan Am.
Per la gioia dei piccoli Rai1 domani, alle 14.30, proporrà Pomi d'ottone e manici di scopa (In Bedknobs and Broomsticks) Regia di Robert Stevenson (U.S.A. 1971). Con Angela Lansbury, David Tomlinson, Roddy Macdowall, Sam Jaffe, John Ericson. Durante la seconda guerra mondiale il governo britannico manda i bambini nelle campagne per proteggerli dai bombardamenti dell'aviazione tedesca su Londra.In particolare, Paul, Carrie e Charlie vengono dati in custodia a miss Eglentine Price nel paese di Pepperinge Eye, da dove cercano subito di scappare; però, scoperta Miss Price volare a cavallo di una scopa, scelgono di restare. Miss Price tuttavia non riesce a completare il corso di stregoneria per corrispondenza, si reca allora a Londra insieme ai bambini ed incontrare il sedicente preside della scuola, il sig. Emelius Browne. Scoprono che Emelius Browne non è che un ciarlatano di strada che aveva ricopiato incantesimi trovati in un vecchio libro.
Trasferta in Alto Adige per la prima puntata del 2014 di Sereno Variabile, il popolare programma di viaggi e turismo, in onda sabato 4 gennaio alle 17:10 su Rai 2. I paesaggi delle Valli di Tures e Aurina saranno lo scenario incantato dell'itinerario di Osvaldo Bevilacqua. Sulle piste innevate di Riva di Tures si parlerà di settimane bianche, ciaspolade ed escursioni nei rifugi, per poi fare una visita alle miniere di Predoi e scoprire la ''speleoterapia'', come migliorare la respirazione scendendo nelle profondità delle gallerie minerarie. Tra i prodotti tipici verrà menzionato il Formaggio grigio, tradizionale prodotto di malga della Valle Aurina e presidio Slow Food, e uno spazio verrà dedicato all'artigianato tipico del ricamo e delle sculture in legno. La visita all'imponente Castello di Tures farà fare un balzo indietro di secoli. Le tradizioni legate all'Epifania vedranno i Re Magi protagonisti dei cortei che si snodano per le vie dei paesi della Valle, mentre le maschere diaboliche dei Krampus si incontreranno con il bonario San Nicola. Le inviate di Sereno Variabile come di consueto si trovano in diverse località per presentarci altri spunti e idee di visite e weekend. Monica Rubele da Milano ci parla di mostre d'arte e di proposte benessere. Simona Giacomelli nella Capitale ci porta alla scoperta di un polo di tecnologia didattica e del Teatro di Villa Torlonia, di recente riaperto dopo un lungo restauro
Nella puntata di "In Europa" in onda su Radio1 domani alle 9.10, Umberto Broccoli parlerà di Atene. La capitale della Grecia è tra i più antichi luighi del mondo che la rendono un vero e proprio luogo di culto. Virginia Woolf raccontava: "E là sulla cima di quella scogliera di fronte, sedeva Serse, così si dice, duemila anni fa, in un pomeriggio di settembre come questo….'' E continua il suo racconto attraverso la millenaria storia culturale di luoghi monumentali che fanno della Grecia un prezioso centro archeologico: ''Nell'avvicinarti vedi che il Partenone è di gran lunga il più imponente di tutti i templi. E vedi anche che la superficie delle colonne è scheggiata e graffiata''. Ancora in giro per Atena finché non si avvicina l'ora del tramonto e Virginia visita il viale delle Tombe: "In serata, mentre il sole tramontava e dipingeva l'aria di un colore rossastro, siamo andati al Viale delle Tombe''. Per l'attualità Tiziana Di Simone si avventurerà in un viaggio idilliaco per le strade di Atene accompagnata dall'ambasciatore di Grecia in Italia Themistoklis Demiris che spiegherà quali sono gli obiettivi della Grecia rivolti al futuro europeo e quale sia realmente l'identità nazionale che la Nazione deve difendere per tornare ad essere un paese forte nella sua integrità democratica. In chiusura una poesia di Costantino Kavafis ''Genesi di una poesia''.
La passione per la montagna? Ora è anche un affare da laureati. Parola di studenti e professori dell'Università della Montagna, aperta a Edolo -in Valle Camonica- dalla Facoltà di Agraria della Statale di Milano. Qui si impara a conoscere il territorio alpino, non solo come risorsa turistica, ma anche come bene ambientale da valorizzare e salvaguardare. Se ne parla a ''Prodotto Italia'', il settimanale della Tgr dedicato alle eccellenze del nostro Paese, in onda domani alle 11.30 su Rai3. In sommario, un viaggio nelle aule di un ateneo speciale, frequentato da studenti che vengono da tutto l'arco alpino, ma anche da altre regioni italiane. E, prima dell'università, si può contare su un Liceo della Montagna, a Tione di Trento dove si impara anche a sciare, ma non solo per divertimento: studiano qui, infatti, i futuri istruttori di sci e guide alpine, e quanti vogliono imparare il ''mestiere'' della montagna. Obiettivo, inoltre, sui centocinquanta anni di fondazione del Club Alpino Italiano e sui prodotti tipici e rigorosamente biologici delle terre alte: dal miele ai formaggi, dai prodotti cosmetici alle erbe officinali. Ma c'è chi sperimenta addirittura la coltivazione dello zafferano.
Passaggio a nord ovest, il programma ideato e condotto da Alberto Angela, in onda domani alle 17.45 partirà anche questa settimana per i suoi viaggi ed esplorazioni in continenti lontani, epoche remote della storia e fenomeni naturali spettacolari. Il conduttore farà conoscere al pubblico delle minoranze etniche che popolano il nord del Vietnam che si sono insediati con le loro differenti e colorate tradizioni in una zona fertile sulle colline. Poi arriverà in Florida, a Cape Canaveral per far conoscere la MTS 40 che è una torre di decollo per missioni spaziali presso la base dell'aeronautica americana di Patrick, questo colosso d'acciaio da 5.900 tonnellate, ormai in disuso da anni, deve essere demolito e per farlo, l'aeronautica americana ingaggerà una squadra di veri esperti che utilizzerà il metodo dell'implosione. Una vera sfida tra scienza missilistica e arte della demolizione. A seguire Alberto Angela mostrerà anche L'Holi Lathmar, che è una sorta di carnevale indiano, le cui protagoniste sono le donne, tradizionalmente costrette ai margini nella società rurale, che girano per il villaggio picchiando gli uomini con lunghi bastoni; una breve ventata di follia che ribalta le gerarchie e spezza gli schemi sociali, almeno per un giorno.
