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Mondo Rai/appuntamenti e novità

27 gennaio 2021 | 17.30
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Prima serata con la Coppa Italia domani su Rai1 che trasmetterà la partita Napoli-Spezia: i detentori del trofeo affrontano la sorpresa ligure, protagonista della clamorosa impresa negli ottavi, all’Olimpico, dove hanno eliminato la Roma ai supplementari. Il racconto del match sarà affidato a Dario Di Gennaro e Manuel Pasqual, con Enrico Varriale in conduzione e Simona Rolandi e Aurelio Capaldi a dividersi bordocampo e interviste.

In occasione della Giornata della Memoria Rai3 propone domani alle 21.20 in prima visione il film drammatico “Operation finale”, diretto da Chris Weitz con Oscar Isaac, Ben Kingsley e Mélanie Laurent. Nel 1960 viene individuato in Argentina, nelle campagne circostanti Buenos Aires, un uomo che sembra essere Adolf Eichmann, l'architetto della "soluzione finale". La scoperta è delle più casuali, perché una ragazza, che ignora di essere di origine ebrea, esce con un ragazzo e lo porta a conoscere il padre cieco, che parlando con lui capisce trattarsi del figlio di Eichmann. Così contatta gli israeliani e il servizio segreto Mossad manda una squadra a indagare sul caso, per accertarsi dell'identità dell'uomo ed eventualmente per rapirlo e portarlo in Israele con l'intento di processarlo.

Maria José, figlia del re del Belgio Alberto, ha 23 anni quando, l’8 gennaio 1930, alla cappella Paolina del Quirinale, sposa l’erede al trono d’Italia, Umberto di Savoia. Un evento sontuoso che celebra l’alleanza tra due importanti “corone cattoliche” d’Europa. Maria José ama profondamente l’Italia. Abituata a frequentare circoli intellettuali e a interessarsi di politica e attualità, non accetta di restare in disparte. Un personaggio raccontato da Paolo Mieli e dal professor Francesco Perfetti a “Passato e Presente”, in onda domani alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Quando, durante la guerra, la situazione del paese si fa sempre più grave, cerca in ogni modo di arrivare alla pace e di salvare la monarchia. Il 9 maggio 1946, quando Vittorio Emanuele III abdica in favore del figlio Umberto. Maria Josè diventa finalmente regina, ma solo per un mese. Il 6 giugno, dopo la vittoria del fronte repubblicano al referendum, è costretta a partire col marito per l’esilio, dove si dedicherà agli studi storici pubblicando numerosi volumi.

Su Rai2 'Massimiliano Kolbe' con Ubaldo Pantani - Su Rai Storia "a.C.d.C"

In occasione della Giornata della Memoria domani alle 23.00 su Rai2 va in onda ‘Massimiliano Kolbe’, un programma condotto da Ubaldo Pantani dedicato alla storia del Santo che ha offerto la sua vita nel campo di sterminio di Auschwitz, al posto di un altro prigioniero. Un uomo ridotto a un numero, 16670; un destino ineluttabile rischiarato dal sacrificio di una creatura che divenne santo: questa è la storia di San Massimiliano Kolbe. Un percorso sul filo della memoria, per raccontare la storia di questo frate polacco, che studiò a Roma nel periodo tra le due guerre. Un set d’eccezione: il Teatro dell’Opera di Roma. Altre riprese sono state realizzate in luoghi di culto di assoluto valore artistico e architettonico, messi a disposizione dalla Direzione Centrale degli affari dei culti del Ministero degli Interni, dal Vicariato di Roma e dalla Soprintendenza archeologica, come la basilica di Sant’Andrea della Valle, dove San Massimiliano venne ordinato sacerdote, e la basilica di Sant’Andrea delle Fratte, dove celebrò la prima messa. Numerosi gli interventi, tra cui quello di Monsignor Carmelo Pellegrino, promotore della Fede al dicastero delle Cause dei Santi, che descrive la causa di beatificazione e quella successiva, di santificazione, nella quale ebbe un ruolo decisivo Giovanni Paolo II. Il regista Krzysztof Pius Zanussi descrive alcune scene del film da lui realizzato nel 1991, ‘Vita per vita’, dedicato a Massimiliano Kolbe, del quale si potranno vedere molte sequenze. Tra le opere realizzate da Kolbe spicca la Città dell’Immacolata, situata a pochi chilometri da Varsavia. Una delle tante testimonianze della sua profonda devozione per la Vergine Maria. Non manca, poi, la testimonianza toccante, inedita, del Marchese Loredano Luciani Ranier, figlio di Francesco, che fu miracolato per intercessione di padre Kolbe. Uno dei due miracoli determinanti per la sua beatificazione. Nella narrazione sono inseriti diversi momenti riguardanti il contesto internazionale. In particolare emerge l’antica amicizia tra il popolo italiano e quello polacco, suffragata dalle reciproche citazioni nei due inni nazionali e dalla battaglia di Cassino, in cui emerse la figura leggendaria del generale Anders, del quale racconta le gesta la figlia, attuale ambasciatrice della Polonia in Italia. Infine, per capire quali fossero le condizioni dei detenuti nei campi di sterminio, due testimonianze toccanti: quella di Sami Modiano e quella di Edith Bruck, ambedue sopravvissuti ai lager.

La Rivoluzione Francese ricostruita come un documentario “filmato” tra il 1789 e il 1795 e narrato in prima persona dalle voci dei protagonisti e dei testimoni oculari. Politici, giornalisti e semplici cittadini raccontano i grandi eventi rivoluzionari e gli sconvolgimenti della vita quotidiana dei francesi, le loro emozioni, paure, speranze; una straordinaria esperienza di democrazia e insieme di sangue. Nella seconda parte del documentario “Revolution!” - in onda in prima visione domani alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “a.C.d.C” con l’introduzione del professor Alessandro Barbero – protagonisti gli anni tra il 1792 e il 1795. La Francia è in guerra contro tutte le monarchie europee, che tentano di soffocare la rivoluzione. Il re, accusato di complotto contro la nazione viene incarcerato con la sua famiglia, processato e condannato a morte. La monarchia è abolita. Nasce la Repubblica Francese. L’esecuzione del re esaspera i contrasti all’interno del fronte rivoluzionario. Per far fronte alla crisi economica e militare viene creato un Comitato di Salute Pubblica. Si instaura un clima di paura e sospetto. In un crescendo di terrore, la rivoluzione divora i suoi figli sulla ghigliottina. Con le vittorie militari e l’esecuzione di Robespierre nell’estate del 1794, la Francia si avvia a concludere la stagione rivoluzionaria.

Domani andrà in onda alle 21.10 su Rai Movie (canale 24) il thriller “The Captive - Scomparsa”, diretto da Atom Egoyan e ispirato a un fatto di cronaca avvenuto in Canada. Cassandra viene rapita a nove anni mentre il padre Matthew sosta in un’area di rifornimento. Dopo otto anni Matthew, ancora indagato per il presunto coinvolgimento nel rapimento, non ha perso la speranza e una serie di indizi gli fanno credere che sua figlia, ormai adolescente, potrebbe essere ancora viva. E nonostante le infruttuose ricerche della polizia, Matthew decide di prendere in mano la situazione e fare finalmente chiarezza sulla misteriosa scomparsa della figlia. Nel cast con Ryan Reynolds, Scott Speedman, Rosario Dawson, Mireille Enos, Kevin Durand e Alexia Fast.

Il caso dei falsi Giacometti su Rai5 - Menopausa e andropausa temi principali di "Elisir" su Rai3

Mentre le opere dell’artista svizzero italiano Alberto Giacometti vengono vendute a cifre da capogiro nelle aste internazionali, si sviluppa parallelamente un commercio di falsi ad opera di una piccola banda che immette sul mercato centinaia di sculture contraffatte, alcune delle quali finite anche in importanti mostre e musei. È la vicenda al centro del documentario di Clara Ott “Il caso dei falsi Giacometti”, in onda domani alle 19.15 su Rai5, che ricostruisce l’avvincente storia di oltre un migliaio di false sculture dell’artista ritrovate in Germania all’inizio degli anni 2000. La vicenda è raccontata dai suoi stessi protagonisti: il commissario della polizia tedesca che ha seguito il caso, il detective privato olandese specializzato in opere d’arte che ha contribuito a rintracciare i falsari, colui che ha realizzato le false sculture e l’esperto d’arte che le ha analizzate. Attraverso le loro testimonianze incrociate emerge anche la personalità attraente e travagliata di Alberto Giacometti

"Elisir", il programma di medicina in onda tutti i giorni alle 11.00 su Rai3, condotto da Michele Mirabella e Benedetta Rinaldi, domani si occuperà di una fase della vita a cui vanno incontro sia uomini che donne: la menopausa e l’andropausa. Non una malattia, ma un periodo che va affrontato in serenità, sempre seguendo i consigli degli esperti, come il professor Emanuele Jannini, sessuologo all’Università Tor Vergata di Roma, che interverrà in trasmissione. Nella seconda parte si parlerà di un male di stagione: il mal di gola. Come curarlo? Ha sempre una stessa origine? Risponderà alle domande di Michele Mirabella il professor Fabio Beatrice, direttore di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Digiuno alternato, sì o no. Può essere utile saltare i pasti? A chi? A chiarire i dubbi, la dottoressa Stefania Ruggeri, nutrizionista del Crea. Infine, continua la campagna #mivaccinoperché con cui Elisir vuole dare un sostegno alla campagna vaccinale contro il Covid 19. Medici, volti di Rai3 e altri personaggi, in un breve video, spiegheranno il motivo per cui hanno deciso di vaccinarsi.

Domani Tg2 Italia andrà in onda dalle 10 alle 12 con uno speciale dedicato alla crisi di governo. Interverranno: Agnese Pini, direttrice de La Nazione, Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità, Claudio Tito, La Repubblica, Andrea Montanari, direttore Ufficio Studi Rai, Massimo D’Amore, vicedirettore Tg2 ed esponenti dei principali schieramenti politici. Diversi i collegamenti con gli inviati nei palazzi delle Istituzioni italiane ed europee.

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