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Mondo Rai/Appuntamenti e novità

22 marzo 2020 | 08.28
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(Afp) - AFP
(Afp) - AFP

Il racconto del summit Vaticano, svoltosi a Roma nelle scorse settimane, che ha portato alla firma di un manifesto etico presentato a Papa Francesco -protagonisti i vertici delle multinazionali informatiche - al centro dello Speciale di Rai Vaticano, in onda domenica 22 marzo alle 00.30 su Rai1 nel programma “Viaggio nella Chiesa di Francesco” di Massimo Milone e Nicola Vicenti. Lo Speciale “Etica per gli algoritmi” è di Elisabetta Castana.Le parole di Papa Francesco (lette dal Presidente della Pontifica Accademia per la Vita Mons. Vincenzo Paglia che ha promosso e coordinato l’Assemblea straordinaria dell’Accademia sul tema); le interviste, tra gli altri, al Presidente di Microsoft Brad Smith, al Vice Presidente di IBM John Kelly III, al Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli; il lavoro dei Laboratori dell’Istituto Italiano di Tecnologia, a Genova, dove, da anni, è in corso la sfida tecnologica dell’Intelligenza Artificiale, sono il filo conduttore dello Speciale. “Non basta semplicemente affidarci alla sensibilità morale di chi fa ricerca e progetta dispositivi e algoritmi – ha detto, tra l’altro, Papa Francesco ai protagonisti dell’Assemblea Vaticana – occorre sempre creare corpi sociali intermedi che assicurano rappresentanza alla sensibilità etica degli utilizzatori e degli educatori”. La Pontificia Accademia per la Vita ha invitato così scienziati, teologi, filosofi, rappresentanti delle istituzioni e guru della tecnologia, per affrontare il tema etico. Sottoscritta e presentata, per la prima volta, una Carta etica con l’impegno a rendere l’intelligenza artificiale sempre rispettosa della dignità umana. “Noi non vogliamo il post-umano - spiega Mons. Paglia a Rai Vaticano - vogliamo più umano, un appassionato coinvolgimento per la felicità di tutti. Vorremmo che questa tecnologia, ispirata anche dalla Chiesa e dal Vangelo, possa aiutare tutti i Paesi, anche i più poveri, a usufruire, del progresso, dello sviluppo e di quel benessere che rende la vita di tutti più umana, perché la disuguaglianza prodotta dalla tecnologia sarà più drammatica e più amara di quella prodotta oggi dall’economia”. Per Brad Smith, Presidente di Microsoft: “Se vogliamo che la tecnologia sia una forza per il bene dobbiamo essere pronti a dire no al suo utilizzo se questo dovesse essere nocivo. E il momento giusto per farlo è prima che arrivino le difficoltà. Dopo che i problemi si presentano può essere molto più difficile far tornare il genio dentro la lampada. Quindi io penso che il momento di pensarci è adesso”. Per John Kelly III, Vice Presidente di IBM: “Noi crediamo che sia estremamente importante avere sottoscritto questa Call, perché così possiamo impostare dei binari che ci aiuteranno a tenere dei comportamenti corretti. Tutto ruota intorno all’etica, alla privacy, al fatto di essere sicuri di fare le scelte giuste con queste tecnologie”. Per David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo: “Il Papa è un grande alleato, perché nel suo discorso parla di diritti, di regole, di etica, di valori. Quindi, naturalmente, per noi questo è molto importante”. Lo Speciale sarà in replica su Rai Storia domenica 29 marzo alle 11.30 e, per l’estero, sui canali di Rai Italia.

Nuovo appuntamento domenica 22 marzo su Rai2 con Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio che torna con un’altra puntata di grande servizio pubblico ampiamente dedicata all’emergenza Coronavirus: diversi contributi e collegamenti sul tema sono previsti sia nell’appuntamento delle 21.00 sia in quello precedente delle 19.40 con Che Tempo Che Farà.Ospiti della puntata, che vede gli interventi di Luciana Littizzetto, Filippa Lagerbåck, Gigi Marzullo, Mago Forest, Nino Frassica: il sindaco di Milano Giuseppe Sala; il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli; il virologo Roberto Burioni; il sindaco di Bergamo Giorgio Gori; l’economista Carlo Cottarelli; il primario del reparto di Terapia Intensiva cardiovascolare e generale dell’ospedale San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo; il direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri e primario emerito dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Giuseppe Remuzzi; il primario del Pronto Soccorso dell'ospedale civile di Urbino, Filippo Mezzolani; il sindaco di Delia Gianfilippo Maria Bancheri; il sindaco di Medicina, Matteo Montanari; il CT della Nazionale italiana di calcio Roberto Mancini che con la FIGC ha lanciato sui social network la campagna di comunicazione #leregoledelgioco. Prosegue lo spazio con l’aggiornamento dal mondo, con il direttore di Rai News Antonio Di Bella e i corrispondenti Rai Claudio Pagliara da New York, Iman Sabbah da Parigi, Rino Pellino da Berlino, Marco Varvello da Londra e Giammarco Sicuro da Madrid. E ancora: Andrea Bocelli, che ha appena promosso una raccolta fondi per l'ospedale di Camerino; Fedez, che con la moglie Chiara Ferragni ha lanciato una raccolta fondi per il San Raffaele; Federica Brignone, vincitrice dell’ultima Coppa del Mondo di sci; Mahmood, che eseguirà una versione speciale dell’ultimo singolo “Rapide” con Dardust al pianoforte e il mattatore Enrico Brignano.

Grande cinema di denuncia in prima serata domenica 22 marzo alle 21.15 su Rai3. “The Post”, con Tom Hanks e Meryl Streep, diretto da Steven Spielberg, narra di un momento importante nella storia della libertà di stampa. Nel giugno del 1971 i principali quotidiani degli Stati Uniti, tra cui il “New York Times” e il “Washington Post”, presero posizione in favore del diritto all’informazione, dando conto all’opinione pubblica americana su alcuni documenti del Pentagono e rivelando segreti governativi di quattro decenni di storia.Katherine Graham (Meryl Streep), prima editrice del Washington Post, e Ben Bradleee (Tom Hanks), il direttore della testata, formano una squadra di giornalisti chiamata a sostenere la libertà di espressione contro il tentativo senza precedenti dell’amministrazione Nixon di limitare il Primo Emendamento.

Speciale Tg1 su Mina che compie 80 anni

Mercoledì prossimo, Mina compie 80 anni. Per l’occasione “SpecialeTg1” dedica alla “tigre di Cremona" la puntata in onda domenica 22 marzo, alle 23.40 su Rai1. Claudio Valeri ripercorrerà, conversando con Vincenzo Mollica, la carriera di un’interprete straordinaria che agli inizi diede una scossa al mondo della canzone, che per anni è stata la protagonista delle serate televisive del sabato, che con le canzoni di Mogol e Battisti ha raggiunto un successo travolgente. La sua voce ha accompagnato anni cruciali per il nostro Paese. Un’interprete che ha cantato 1500 canzoni e venduto 150 milioni di dischi. Dal 1978 non si esibisce più, ma continua a cantare, ad incidere brani, a duettare con altri artisti. E, ascoltandola, vien spontaneo dire: 80 voglia di Mina.

Nuovo appuntamento con “O anche no”, il docureality dedicato a sociale, solidarietà e inclusione, in onda con la quinta puntata domenica 22 marzo alle 9.15 su Rai 2. Si tratta dell’ultima serie realizzata con materiale registrato prima del DPCM con le limitazioni per il Coronavirus. Al suo interno ci sono anche delle parti registrate dai singoli artisti dei “Ladri di carrozzelle” a distanza, ciascuno dalla propria abitazione durante l’isolamento. Paola Severini Melograni incontra Giorgio Novello, già ambasciatore italiano in Norvegia, da tempo costretto su una sedia a rotelle. Novello è stato oggetto tempo fa di un inqualificabile episodio di intolleranza contro i disabili nella sua città, Padova. Oltre a Novello, Paola intervista anche Laura Miola, conosciuta come "la mamma seduta diventata influencer", che colpita da una malattia neuropatica e per questo sulla sedia a rotelle, vive la propria esperienza come una "rivoluzione positiva". Il servizio di questa puntata è stato realizzato prima che venissero sospese le riprese in esterni, sempre per l’emergenza Coronavirus, presso l’associazione “Ylenia e gli amici speciali” di Roma, che si occupa di soluzioni abitative degne e definitive per i ragazzi e famiglie e con il sostegno di professionisti esperti nella gestione di gruppi di persone con fragilità. In questa puntata non mancherà “l’interferenza radiofonica” dei ragazzi di “RadioImmaginaria”, mentre il brano eseguito dai “Ladri di Carrozzelle” è “Un giudice”, di Fabrizio De André.

Cos’è davvero la legge? Una verità storica oggettiva o un’interpretazione del senso morale? Attingendo ai miti di Edipo, Antigone e Creonte, la giurista Marta Cartabia, presidente della Corte Costituzionale, ospite della puntata di “Quante Storie”, dialoga con Corrado Augias sui dilemmi del diritto che continuamente affiorano nella nostra società, analizzando così il rapporto tra colpa, errore e responsabilità. In onda domenica 22 marzo, alle 23.55 su Rai3.

'Da Noi...A Ruota Libera' su Rai1

Nella nuova puntata di “Da Noi… A Ruota Libera”, in onda domenica 22 marzo alle 17.35 su Rai1, Francesca Fialdini ospiterà il giornalista, scrittore e conduttore tv Franco Di Mare che in questo periodo con “Frontiere” sta raccontando ai telespettatori l’emergenza Covid-19. Nel corso del programma saranno in collegamento Flavio Insinna, Gabriele Corsi, l’attrice comica Emanuela Aureli, la food blogger Benedetta Rossi e il comico Sergio Friscia. Inoltre, spazio a Costanza, Maria Alessandra e Martina, tre giovani studentesse di lingue orientali che hanno deciso di dare il loro contributo facendo da tramite tra i pazienti cinesi ricoverati e i medici dell’ospedale Spallanzani.

Carla Signoris torna su Rai3 con la nuova puntata di “Grande Amore”, in onda domenica 22 marzo alle 20.30, che racconterà della relazione poco nota tra l’attore premio Oscar Ray Milland e Grace Kelly. Una storia ardente e intensa nata sul set di “Delitto perfetto” di Alfred Hitchcock, ma che naufragherà per la forte opposizione delle rispettive famiglie. Poi la storia d’amore tra Amilca e Massimo che si conoscono giovanissimi in Mozambico. Anche loro dovranno lottare a lungo, ma il loro legame è così forte che riusciranno a superare tutti gli ostacoli. In questa puntata accanto alla conduttrice, a guidare i telespettatori nei grandi amori del passato, saranno ospiti Francesco Vezzoli e Vieri Razzini.

Prosegue con la “Maria Stuarda” il ciclo che, a marzo, Rai Cultura dedica alle donne di Gaetano Donizetti. La versione in onda domenica 22 marzo alle 10.00 su Rai5 è quella firmata da Pier Luigi Pizzi nel 2008 al Teatro alla Scala, con le voci di Anna Caterina Antonacci e Mariella Devia. Orchestra e Coro del Teatro alla Scala. Direttore Antonino Fogliani. Regia televisiva di Carlo Tagliabue. L’omaggio a Donizetti e alle sue eroine si concluderà domenica 29 marzo con “La figlia reggimento”, nella versione messa in scena nel 2008 al Teatro Carlo Felice di Genova con la voce di Patrizia Ciofi.

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