Prime time domani su Rai1 per Juventus-Spal di Coppa Italia con i biancoazzurri, unici “sopravvissuti” della Serie B, protagonisti, negli ottavi, del blitz di Reggio Emilia e dell’eliminazione del Sassuolo. Juve-Spal sarà commentata da Stefano Bizzotto e Antonio Di Gennaro, con le interviste e gli interventi a bordocampo di Paolo Paganini e la conduzione in studio di Marco Lollobrigida.
La nuova avventura televisiva di Rai2 nasce sul solco tracciato da “Il Collegio”, appuntamento divenuto imperdibile per i millennials. “La Caserma”, docu-reality realizzato in collaborazione con Blu Yazmine, propone un ritratto inedito ed esaltante della generazione Z, quella dei post adolescenti. In onda da domani, alle 21.20 su Rai2, “La Caserma” è un esperimento sociale che farà riflettere sui ragazzi compresi nella fascia degli under 30. Parole d’ordine saranno disciplina, doveri, convivenza, addestramenti e dure esercitazioni. Quindici ragazzi e sei ragazze appena maggiorenni, provenienti da tutta Italia, che non hanno mai sperimentato un mondo senza internet e social media, vivranno per un mese un’esperienza estrema e sconosciuta. Una sfida a mettersi alla prova, per imparare a credere nel gruppo e nell’amicizia. Dovranno adattarsi a un rigido percorso di formazione militare rispettando le regole imposte da cinque istruttori professionisti (Simone Cadamuro, Germano Capriotti, Deborah Colucci, Giovanni Rizzo, Salvatore Rossi) sotto l’occhio vigile di un irremovibile istruttore capo, Renato Daretti. La voce di Simone Montedoro, nel ruolo di narratore, racconterà e accompagnerà le avventure dei giovani durante tutte le 6 puntate. Il programma (che non ha alcuna collocazione temporale) è un mix tra romanzo esperienziale e adventure, con l’idea di raccontare i ventenni del 2020 che gli autori del programma descrivono come “una generazione profondamente matura, capace di leggere la tradizione, proiettarsi nel futuro e ben consapevole di se stessa”. Tra i 18 e i 23 anni, i protagonisti sono ragazzi “comuni”. Studenti, lavoratori o appartenenti alla sempre più nutrita categoria dei neet, i giovani inattivi che non studiano e non cercano un lavoro. Attraverso un training ispirato alla disciplina militare, si troveranno ad affrontare duri addestramenti, percorsi ginnici, corse zavorrate, camouflage, escursioni in esterna, e poi suggestive arrampicate e spettacolari traversate di un ponte tibetano. Questi giovani avranno dunque trenta giorni per superare i propri limiti, per crescere e diventare un po’ più adulti. Scopo del programma sarà la formazione di un gruppo solidale e unito: ciascuno dei protagonisti dovrà sviluppare il “senso del fare” - sfruttando le capacità e superando le divergenze - per un unico obiettivo, essere una squadra. Lo scenario, particolarmente affascinante per la stagione invernale, sarà Levico, in provincia di Trento, con una struttura adibita a caserma, trasformata per l’occasione in un set unico per un percorso di addestramento duro e a contatto con la natura. La location è immersa nel verde, circondata da boschi, lambita da un fiume, vicino a un lago e sovrastata da una spettacolare cima montuosa. Il centro è composto di 4 edifici e di un piazzale esterno per le esercitazioni. La Caserma è un programma scritto da Cristiano Rinaldi con Cristina Limon, Roberto Petrucci, Andrea Marchi, Veronica Pennacchio, Caterina Gaia e Chiara Iacobelli. La regia è di Riccardo Valotti. Il programma è stato registrato nel pieno rispetto delle norme di sicurezza previste per l’emergenza sanitaria in corso.
Benno, il figlio della coppia, è indagato insieme all’amica con la quale ha passato la notte. Tutte le ultimissime novità a “Chi l’ha visto?” in onda domani, alle 21.20, su Rai 3. Si tornerà poi a parlare dell’influencer che aveva fatto finta di scomparire: Algero Corretini, in arte “fratellì”, è stato arrestato perché ha picchiato la sua fidanzata. E come sempre gli appelli, le richieste di aiuto e le segnalazioni di persone in difficoltà.
La rubrica giornalistica “Tg2 Italia”, in onda su Rai2 domani, in diretta dalle 10 alle 11, e condotta da Marzia Roncacci si occuperà in apertura della crisi di Governo e del Giorno della Memoria, con le testimonianze e le cerimonie dedicate al ricordo della Shoah. Ne parlerà in studio Ruben della Rocca, vice presidente delle comunità ebraiche di Roma. Domani, inoltre, ricorrono anche i 120 anni dalla morte di Giuseppe Verdi. Un omaggio al grande compositore nella seconda parte del programma, in cui sarà ospite il maestro Uto Ughi, violinista di fama internazionale, che racconterà la sua carriera straordinaria, i suoi progetti e risponderà alle domande dei giovani del conservatorio di Santa Cecilia.
È il 4 agosto del 1944 quando le SS fanno irruzione in un alloggio segreto ricavato sul retro di un'azienda di Amsterdam, deportando gli abitanti del luogo prima a Auschwitz e poi nel campo di Bergen-Belsen. Tra loro c’è anche un'adolescente che sogna di diventare una scrittrice, ma la sua vita verrà spezzata a soli 16 anni, dall'orrore nazista: il suo nome è Anna Frank. Il diario di Anna, con la narrazione di Corrado Augias, in onda su Rai 3 domani alle ore 14.50, è dedicato, nel Giorno della Memoria, alla storia e all'incredibile autobiografia di Anna Frank. Le vicende del suo diario rivivranno grazie a ricostruzioni storiche, fiction internazionali, alla testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre e al racconto di Augias in uno studio virtuale che replicherà gli ambienti asfittici di quella piccola casa segreta da cui venne portata via. Il diario di Anna, che è diventato un classico, letto da generazioni di ragazzi fino ai giorni nostri, è un libro capace di dimostrare che anche nei momenti più bui, con l’immaginazione si può continuare a sperare. Scrive Primo Levi nel suo saggio “I sommersi e i salvati”: “Una singola Anna Frank desta più commozione delle miriadi che soffrirono come lei, ma la cui immagine è rimasta in ombra. Forse è necessario che sia così; se dovessimo e potessimo soffrire le sofferenze di tutti non potremmo vivere".
Per il ciclo “Il mondo delle grandi donne” e in occasione del Giorno della Memoria, Rai Premium (canale 25) domani dedica la prima serata alla figura di suor Pascalina e al suo impegno nel salvare famiglie ebree dalla deportazione. Alle 21.20 il tv movie “Suor Pascalina - Nel cuore della fede” di Marcus O. Rosenmuller e con Christine Neubauer, Remo Girone, Thomas Loibl, Ulrich Gebauer, Tina Engel, Emily Behr, Wilfried Hochholdinger e Renato Scarpa. Josephine Lehnert, seguendo una vocazione forte fin da bambina, nonostante l’opposizione del padre, prende i voti con il nome di Suor Pascalina. Intelligente, colta e determinata viene mandata come governante nella dimora del nunzio apostolico a Monaco, Eugenio Pacelli. È l’inizio di un legame spirituale e affettivo profondissimo, che continua anche quando Pacelli diventa Segretario di Stato vaticano. Pascalina lo segue a Roma e, quando Pacelli diventa Papa con il nome di Pio XII, diventa la prima donna a risiedere in Vaticano e vi svolge un ruolo fondamentale, nonostante maldicenze e incomprensioni. Ed è su lei che Pio XII confida quando decide di aprire i conventi e agire per salvare gli ebrei di Roma dalla deportazione. A seguire, sempre per la programmazione dedicata alle grandi donne, la storia potente di un’altra religiosa con il film “Mother Cabrini” di Daniela Gurrieri con Cristina Odasso, Anna Mallamaci, Chiara Catalano e Vania Castelfranchi. Nell'Italia di fine '800 è in corso un fenomeno epocale: centinaia di migliaia di Italiani lasciano la propria terra in cerca di una vita migliore all’estero, con conseguenze spesso drammatiche. Viene chiesto a Francesca Saverio Cabrini di dedicarsi, insieme alle sue suore, a questa nuova missione e di partire dunque per New York. Una volta arrivata però scopre che nulla è pronto: né una casa, né le scuole, né l'orfanotrofio. E saranno molti altri gli ostacoli, ma “Mother Cabrini” non si arrenderà grazie alla sua fede incrollabile.
Come si può vivere dopo essere scampati a un campo di sterminio? Quali sono i pensieri e i sentimenti di una persona sopravvissuta all'orrore? Nel Giorno della Memoria ne parla a “Quante Storie” di domani, alle 12.45, Rai3, la scrittrice di origini ungheresi Edith Bruck, soffermandosi sul senso di disappartenenza che ha accompagnato per anni il suo ritorno alla vita e sulla continua necessità di dare un senso alla propria salvezza.
Doppio appuntamento con le opere firmate da Davide Livermore, protagonista del ciclo che Rai Cultura gli dedica in questa settimana: domani alle 10.00 su Rai5 va in onda Ciro in Babilonia di Gioachino Rossini, andato in scena al Teatro Rossini di Pesaro con Will Crutchfield sul podio. Nel cast Ewa Podleś, Michael Spyres e Jessica Pratt. La regia tv è di Daniele Biggiero. Alle 21.15, sempre su Rai5, va invece in scena il Don Pasquale di Gaetano Donizetti nell’allestimento del Teatro alla Scala del 2018. Sul podio Riccardo Chailly. Nel cast Ambrogio Maestri, Rosa Feola, René Barbera, Mattia Olivieri e Andrea Porta. La regia tv è di Patrizia Carmine.
La folle corsa dei bitcoin. La criptovaluta più blasonata, ha sfondato i 40mila dollari, per poi scendere a 30mila, spaventando i mercati mondiali. Si teme lo scoppio della bolla speculativa, ma intanto la piattaforma Paypal ha annunciato di accettare l’uso dei bitcoin come mezzo di pagamento. La criptovaluta potrebbe essere il futuro, ma sotto accusa è la sua forte volatilità. A "Fuori Tg", domani come di consueto alle 12.25 su Rai3, se ne parlerà con Ferdinando Ametrano, docente di Bitcoin and Blockchain Technology all’università di Milano-Bicocca, e con Rosario Trefiletti, presidente del Centro Consumatori Italia. Fuori Tg è lo spazio quotidiano di approfondimento del Tg3 a cura di Mariella Venditti e condotto da Maria Rosaria De Medici, in onda dal lunedì al venerdì su Rai 3.
