Quarto e ultimo appuntamento del viaggio di Alberto Angela attraverso le bellezze del nostra Paese. Domani alle 21.25 su Rai1 torna “Meraviglie, la penisola dei tesori” e la partenza sarà da Padova da uno dei luoghi simbolo della città: Palazzo della Ragione, un gioiello dell'arte e dell'architettura medievale. Poi la Basilica di Sant'Antonio, con le sue cupole in stile bizantino, e qui, nella “Basilica del Santo”, si potranno ammirare capolavori come le sette statue bronzee opera di Donatello che ne decorano il grande altare centrale. Immancabile, la Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto e di recente inserita nell’elenco dei siti Unesco. Sempre a Padova, protagonisti alcuni dei luoghi più celebri dell'università, come il Teatro Anatomico a Palazzo Bo e l'orto botanico, realizzato in epoca rinascimentale e ancora importante centro di ricerca. La campionessa di nuoto Novella Calligaris, originaria di Padova, racconterà aspetti nascosti della vita nella sua città, mentre l'attore Mariano Rigillo farà rivivere uno dei più famosi professori dell'Università patavina: Galileo Galilei. Il viaggio di Alberto Angela proseguirà tra le meraviglie del Miglio d'Oro nel Golfo di Napoli, partendo da Ercolano, a Villa Campolieto, uno degli esempi più rappresentativi delle ville vesuviane edificate in questa zona nel Settecento. Proprio all'inizio del Settecento lì venne fatta una delle scoperte che avrebbero per sempre cambiato la storia dell'archeologia: l'antico teatro romano rimasto per secoli sommerso dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Dopo aver esplorato questo suggestivo luogo sotterraneo, si arriverà alla città romana di Ercolano. Ultima tappa è il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, con alcuni dei reperti più belli legati alla storia della ferrovia italiana. L'attore e regista Lello Arena racconterà alcuni aneddoti su villa Campolieto, mentre l'attore Remo Girone, farà rivivere il celebre architetto Luigi Vanvitelli. Dai tesori campani all’Umbria: il percorso di Alberto Angela comincia nella Cattedrale di Spoleto e dagli stupendi affreschi di Filippo Lippi. La notte spoletina vedrà quindi l’incontro con Uto Ughi, con cui Angela dialogherà sugli incanti senza confini della musica. Il famoso violinista proporrà inoltre le note di Beethoven. Altra tappa sarà Todi con la sua piazza Del Popolo e la perfetta armonia tra palazzi laici e religiosi. Qui, con l’attore Giulio Scarpati, prende vita il suo poeta contestatore, Jacopone, mentre si potrà ammirare, dall’alto, la chiesa di Santa Maria della Consolazione, un meraviglioso fiore di pietra che per la sua perfezione architettonica ha fatto pensare a un intervento del Bramante. Sarà Spello, infine, a rivelare le sue mura romane con la monumentale bellezza della Porta Venere e poi la Cappella Baglioni, affrescata nel 1501 nella chiesa di Santa Maria Maggiore, un capolavoro assoluto del Pinturicchio, il pittore reduce dalla Cappella Sistina che a Spello volle raggiungere una dimensione intima della propria arte.
In piena emergenza Covid si profilano due nuove insidie sanitarie: in Veneto sono stati scoperti tra i volatili migratori alcuni focolai di aviaria mentre tra Toscana e Liguria si cerca di arginare un focolaio di peste suina. Per ora il problema riguarda solo gli animali selvatici e i ceppi riscontrati non si trasmettono all’uomo, ma sono un rischio per gli allevamenti e il fenomeno riguarda anche altri Paesi esteri. Sarà questo domani, domani, l’argomento principale di “Tg2 Italia”, la rubrica condotta da Marzia Roncacci, in onda su Rai2 alle 10. In studio, Umberto Agrimi dell’Istituto Superiore di Sanità. L’altro tema della puntata, invece, saranno le piante d’inverno: quali scegliere per arredare esterni e appartamenti e come proteggerle dal freddo? Interverranno Agostino Muratori, medico e scrittore, e il vivaista Michele Giannattasio.
Come si può mantenere il cervello giovane e allenato? Risponde il professor Sandro Sorbi, ordinario di Neurologia all’Università degli Studi di Firenze, ospite di “Elisir”, il programma di medicina condotto da Michele Mirabella e Benedetta Rinaldi, in onda domani alle 10.40 su Rai3. Lo spazio dedicato alla nutrizione si occupa di frutti esotici italiani: quali scegliere? Come introdurli nella dieta? Lo spiega Barbara Paolini, medico dietologo presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. A seguire, la pagina “mi dica dottore” darà spazio alla radioterapia, tecnica nata oltre cent’anni fa che consiste nell’indirizzare radiazioni ionizzanti verso le cellule malate al fine di distruggerle. Una cura illustrata dal professor Vincenzo Valentini, direttore dipartimento radioterapia oncologica, radiologia ed ematologica, policlinico Gemelli di Roma. Infine, lo spazio “essere e benessere” sarà dedicato al rapporto della scienza con i colori: dallo studio della loro percezione alla loro importanza nella diagnostica per immagini. I conduttori ne parleranno con Laura Bellia, professoressa di Fisica Tecnica Ambientale presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli.
E’ il maggiore centro di calcolo in Italia, a servizio della ricerca scientifica ma anche della pubblica amministrazione e delle imprese. “Futuro24” - il settimanale di scienza e tecnologia curato da Andrea Bettini e Marco Dedola in onda domani alle 14.45 e 20.45 su Rainews24 - parlerà del Cineca di Bologna e dei suoi supercomputer, a partire dal potentissimo supercalcolatore Marconi 100. Il Cineca è un Consorzio Interuniversitario di cui fanno parte 98 enti pubblici tra i quali 2 ministeri, 69 università e 5 aziende ospedaliere universitarie. Nel corso della puntata saranno descritti i progetti che hanno identificato potenziali molecole utili a contrastare il coronavirus, le opportunità offerte a industrie e startup e le collaborazioni nel settore della meteorologia. Le telecamere di “Futuro24”, infine, entreranno al Tecnopolo di Bologna, nell'enorme cantiere per allestire la struttura che fra pochi mesi ospiterà Leonardo, il quinto supercalcolatore più potente al mondo, un progetto da 240 milioni di euro.
In occasione dell’anniversario della morte di Renato Guttuso, il 18 gennaio 1987, Rai Cultura propone un omaggio al pittore tratto dalle Teche Rai, in onda domani alle 19.15 su Rai5: si tratta di un’intervista a Guttuso che ne ricostruisce la vita, la passione politica e l’impegno sociale attraverso le opere: a partire da “La Vucciria”, dove l’amore per la sua Sicilia diventa la concretezza del mercato e della gente che lo popola, con una sensualità espressiva che rende il quadro simbolo di quella terra. L’intervista è arricchita dai ricordi di Duccio Trombadori, figlio di Antonello che era stato amico fraterno di Guttuso per tutta la vita. Trombadori sottolinea come per Guttuso la pittura sia stata testimonianza, partecipazione attiva al reale: “Cose concrete”, come il titolo stesso del documentario del 1973. Dall’ infanzia a Bagheria, la partecipazione alla guerra di Spagna, la mostra di Bologna del ’48 e l’attacco di Togliatti, l’amicizia con Picasso; tutti passaggi di una vita dedicata, come diceva lo stesso Guttuso, alla magia dell’arte.
Le onde, la giovinezza e l’incubo della guerra del Vietnam. Per il ciclo “Il Vizio del cinema”, domani alle 21.10 Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) propone “Un mercoledì da leoni”, il film del 1978 diretto da John Milius che, attraverso il mondo del surf, racconta la storia di una straordinaria amicizia scandita dalle quattro grandi mareggiate che colpirono la California dal 1962 al 1974. La pellicola segue la crescita e il cambiamento dei protagonisti in una generazione americana segnata dal malessere esistenziale e dalla guerra del Vietnam. Matt (Jan-Michel Vincent), Jack (William Katt) e Leroy (Gary Busey) sono tre amici fraterni che passano la giovinezza praticando il surf sulle spiagge californiane. L'età adulta, però, incombe e con lei lo spettro di una guerra e la fine della spensieratezza. Ognuno di loro dovrà fare i conti con le responsabilità e l'inesorabile passare del tempo. Una sorta di avventura autobiografica, in ricordo degli anni giovanili passati dal regista a Malibù in California.
La visione torbida e pessimistica della provincia laziale fotografata dallo sguardo dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo è al centro della nuova puntata “Wonderland”, in onda domani alle 23.50 circa su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre). Il magazine di Rai4 ha incontrato i due gemelli registi in occasione dell’uscita nelle sale di “America Latina”, il loro terzo lungometraggio, che si ambienta proprio in una zona periferica dell’Agro Pontino per sviluppare un thriller psicologico nerissimo che ha in Elio Germano l’efficace protagonista. Per cominciare, però, “Wonderland” si concede una divagazione fantastica e per la copertina Pop della settimana racconta il road-movie fantascientifico “L’ultimo giorno sulla Terra”, al cinema dal 20 gennaio. Vincitore al Festival di Sitges, scelto come film di apertura della scorsa edizione del Trieste Science+Fiction, il lungometraggio d’esordio del francese Romain Quirot racconta un futuro non troppo lontano, in cui il disastro climatico sta portando all’estinzione molte specie viventi sulla Terra. Ma un pianeta in rotta di collisione con il nostro pare destinato ad accelerare la fine dell’umanità e l’unica persona in grado di salvare la situazione sembra essere scomparsa nel nulla. Come sempre, le categorie “pop” e “cult” caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana. Torna, infine, la rubrica W-Files, che celebra i dieci anni di storia di “Wonderland” e ripropone brani dalle interviste più memorabili: questa settimana, spazio al maestro olandese, adottato da Hollywood, Paul Verhoeven, incontrato alla Festa del Cinema di Roma 2012, che parla dei suoi classici di fantascienza politica, “Robocop” e “Starship Troopers”.
Nell’appuntamento con “Porta a Porta”, in onda domani, alle 23.40 su Rai1, sarà ospite la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, intervistata da Bruno Vespa.
Terza tappa, domani alle 23.25 su Rai Premium (canale 25 del digitale terrestre) del viaggio di “Caro Diego”, il programma di Diego Dalla Palma sul modo di essere e di apparire. La trasmissione in questa puntata permetterà ad Alessandro Caputo e Milena Finetti di realizzare ciò che a molti potrebbe sembrare futile, ma che in realtà nasce da una forma di insicurezza in entrambi: sentirsi e vedersi migliorati. Alessandro, studente di filosofia di Bellaria, è un ragazzo colto che vive con passione e curiosità ogni forma d’arte. Avverte in sé una forma di insicurezza dovuta al suo aspetto: si vede banale, comune, inadeguato rispetto al potenziale che ritiene di avere. Per Alessandro è prevista una considerevole trasformazione, praticamente uno stravolgimento. Milena, invece, ha una necessità comune a molte donne: nell’ambito lavorativo - cura la parte amministrativa della società di famiglia in provincia di Cremona - non si sente sufficientemente presa in considerazione. Preparazione, competenza e risultati indicano che professionalmente Milena è una figura vincente anche se, spesso e volentieri, si sente dire che dovrebbe essere più autorevole. È convinta che tutto questo dipenda da un solo fattore: ottenere maggiore incisività attraverso il proprio aspetto.
