cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 21:06
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Mondo Rai/Appuntamenti e novità

13 settembre 2021 | 22.35
LETTURA: 6 minuti

(Fotogramma)
(Fotogramma)

La guerra di Crimea, che vede contrapposta la Russia dello zar Nicola I e gli eserciti alleati di Turchia, Francia e Inghilterra, è il più grande conflitto internazionale dopo le guerre napoleoniche ed è considerata la prima guerra moderna: è la prima che viene documentata da un inviato e da un fotografo; la prima che impiega armi da fuoco efficaci, a canna rigata; la prima che usufruisce di un corpo di infermiere per assistere i feriti. La guerra di Crimea sarà ripercorsa dal professor Adriano Roccucci e da Paolo Mieli a “Passato e Presente”, in onda domani alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. In risposta a un tentativo di espansione russa a spese dell’Impero ottomano, gli alleati accerchiano l’esercito dello zar a Sebastopoli, sul Mar Nero, dove è ormeggiata la flotta russa. Decimati dal colera, iniziano un assedio logorante che durerà più di un anno. Anche il piccolo Piemonte entra in guerra, alla fine dell’inverno, per assicurare forze fresche agli eserciti alleati stremati. Cavour potrà così sedere al tavolo della pace e perorare la causa dell’indipendenza italiana in un consesso internazionale, stringendo un’importante alleanza con la Francia. Il prezzo della sconfitta russa sarà di quasi un milione di morti e darà all’Europa un assaggio di ciò che l’attende con la Prima Guerra Mondiale.

L’infanzia e la giovinezza di Dante, la sua formazione, la vita fiorentina e l'ingresso in politica, sino al dramma dell’esilio, che coinciderà con la scrittura della sua immortale opera letteraria. Tappe ripercorse dal professor Alessandro Barbero in “Alighieri Durante, detto Dante. Vita e avventure di un uomo del Medioevo”, in onda domani alle 21.10 su Rai Storia. Un viaggio indietro nel tempo, di sette secoli, per scoprire la vita di colui che è riconosciuto universalmente come il padre della lingua italiana: Dante Alighieri, l’autore di uno dei più grandi capolavori della letteratura mondiale, la Divina Commedia, che ancora oggi continua a essere materia di studio per gli studenti delle scuole, di ricerca in ambito universitario, e fonte di ispirazione per artisti, registi, scrittori, musicisti, in tutto il pianeta. Il racconto si propone di ricostruire la “carta d’identità” di Durante Alighieri, detto Dante, attraverso le fonti disponibili agli storici: i documenti, le minute notarili, i certificati di nascita, i contratti di compravendita e, naturalmente, le “cronache” del tempo, che gli autori hanno immaginato di “far rivivere”, affidandole ad attori contemporanei che interpreteranno i cronisti di allora. Così, alla narrazione di Barbero e alle immagini dei luoghi danteschi, si alterneranno le voci, e “i volti” di Filippo e Giovanni Villani; Giovanni Boccaccio; Leonardo Bruni; il notaio Jacopo di Pandolfino; e Dino Compagni.

La Corea, che un tempo era un antico regno tra le montagne, oggi, è una penisola spaccata tra nord e sud dalla guerra. Due paesi divisi da più di 65 anni dalla DMZ, la Zona Demilitarizzata. Una terra isolata dal mondo esterno e libera da ogni interferenza umana, che è diventata un paradiso per la fauna selvatica. Lo racconta il nuovo episodio della serie “Wild Corea”, in onda domani alle 14.50 su Rai5.

Su Rai 5 'The Idol' - su Rai2 'Resta con me'Il racconto della vita di un giovane palestinese con un sogno da realizzare. È il film “The Idol”, ispirato all'incredibile storia vera di Mohammed Assaf, proposto domani alle 21.15 su Rai5, senza interruzioni pubblicitarie e disponibile in doppio audio. Gaza, sinonimo di tanti conflitti, distruzione e disperazione, è la città di Mohammed Assaf e sua sorella Nour. È dove, insieme ai loro migliori amici Ahmad e Omar, fanno musica, giocano a calcio e hanno il coraggio di sognare in grande. Mohammed e Nour desidererebbero cantare all'Opera Hall del Cairo; per arrivarci sarebbe necessaria una vita intera, ma Mohammed scoprirà che per alcuni sogni vale la pena di lottare. Lungo la strada, Mohammed incontrerà la tragedia e proverà la solitudine. Il mondo che lo circonda andrà in frantumi. Nonostante tutto, comunque, Mohammed sa che la sua voce lo libererà dal dolore che lo pervade, e porterà al suo popolo la gioia. Per pagarsi gli studi universitari canta ai matrimoni e guida un taxi. Anche quando l'assedio nel territorio di Gaza si intensifica, e si vive in una situazione sempre più minacciosa, Mohammed sa di avere un dono raro; con la sua voce può far sorridere e dimenticare i problemi e i dolori. Una sera, ecco la possibilità che il sogno si avveri: sente in tv che i provini per "Arab Idol", lo show più popolare nel mondo arabo, si svolgono al Cairo. I confini sono chiusi. Sembra non esserci via d'uscita. Ma la voglia di realizzare un sogno è più forte di ogni ostacolo. Presentato al 33° Torino Film Festival (2015) nella sezione “Festa Mobile”. Regia di Hany Abu-Assad. Con Tawfeek Barhom, Ahmed Al Rokh, Hiba Attalah, Kais Attalah, Abdel Kareem Barakeh. Domani su Rai2 trasmetterà alle 21.20 il film drammatico “Resta con me” di Baltasar IKormtkur con Shailene Woodley, Sam Claflin, Jeffrey Thomas, Elizabeth Hawthorne. Tami Oldham e il suo fidanzato Richard Sharp sono giovani, innamorati e sognano una vita di avventure insieme. Salpati da Tahiti sotto un meraviglioso cielo stellato, dopo pochi giorni, nel bel mezzo dellOceano Pacifico, un uragano di proporzioni terrificanti si abbatte sulla loro imbarcazione, lasciando Tami priva di sensi. Al suo risveglio, Tami trova la barca distrutta e il suo ragazzo gravemente ferito. Senza alcun mezzo di comunicazione e lontana settimane di navigazione dal porto più vicino, Tami deve confrontarsi con una straziante corsa contro il tempo per salvare se stessa e l’unico uomo che abbia mai veramente amatIl viaggio di Michael Portillo lungo gli itinerari ferroviari suggeriti dall’ottocentesca Guida Appleton’s continua in Massachussetts, Rhode Island e Connecticut, con soste in cittadine un tempo al centro dell’industria baleniera e oggi meta di turismo di lusso. È “Prossima fermata America”, in onda domani alle 20.20 su Rai5. Il viaggio tocca il Massachussetts, dove nel 1620 sbarcarono i Padri Pellegrini in cerca di una nuova libertà, mentre il minuscolo Rhode Island e il Connecticut sono le tappe successive, con soste in luoghi affascinanti come Hyannis, Nantucket e Cape Cod.

Su Rai Movie 'Opera senza autore' - su Rai Storia 'Nel mezzo del cammino'Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) trasmetterà domani alle 21.10 il film “Opera senza autore” di Florian Henckel von Donnersmarck. Dal regista de “Le vite degli altri” una storia d'amore appassionata, un film sull'arte e sulla storia. Ispirato a fatti realmente accaduti, Opera senza autore racconta tre epoche di storia tedesca attraverso l’intensa vita dell’artista Kurt Barnert, interpretato da Tom Schilling, dal suo amore appassionato per Elisabeth, al complicato rapporto con il suocero, l’ambiguo Professor Seeband che, disapprovando la scelta della figlia, cerca di porre fine alla relazione tra Kurt ed Elisabeth. Quello che nessuno sa è che le loro vite sono già legate da un terribile crimine commesso da Seeband decenni prima.Gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia e dell’Accademia Nazionale d’Arte drammatica Silvio d’Amico leggono e interpretano il I Canto dell’Inferno della Divina Commedia. Il video, dal titolo "Nel mezzo del cammino", in onda domani alle 22.30 su Rai Storia, è stato girato interamente e, per la prima volta, all’interno della Domus Aurea. Un pittore italiano di fama mondiale, definito “l’artista degli artisti” anche per un uso leggendario del colore: “Ettore Spalletti così com'è”, in onda domani alle 18.55 su Rai5, racconta l’artista attraverso le sue stesse parole, in una lunga intervista, intima e rispettosa, che ripercorre la sua biografia e le sue opere. Insieme a lui poche altre voci: la sua gallerista, la sua assistente, la sua compagna, le persone che hanno condiviso il suo percorso professionale, le sue scelte artistiche e la sua vita negli ultimi anni. Nelle sue opere pigmenti, polveri e ori, grazie a una tecnica segreta, generano una spazialità profonda e immersiva. Gli esiti sono stupefacenti per l’inesprimibile approdo a una forma di astrazione assoluta. Spalletti, scomparso nel 2019, ha rappresentato l’Italia alla Biennale di Venezia del 1997, ha partecipato a Documenta nel 1982 e nel 1992 e ha condiviso con Haim Steinbach una mostra al Guggenheim di New York nel 1993.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza