Sono in totale 65 le persone che questa mattina sono state trattate nel pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Nuova di Firenze, in seguito alla fuoriuscita di monossido di carbonio in un B&b in via Sant'Egidio. L'allarme - specifica la Usl centro - è stato dato stamattina dal padre di due giovani americani ospiti della struttura. Uno dei due era privo di coscienza, l'altro accusava forte cefalea. E' intervenuta l'automedica inviata dalla centrale operativa 118 Firenze-Prato e immediatamente sono stati attivati i soccorsi e avvisati i Vigili del Fuoco. Il B&b e una scuola posta al piano superiore sono stati evacuati. I due giovani americani, un ragazzo e una ragazza entrambi di 24 anni, sono stati trattati con ossigeno terapia al Santa Maria Nuova e successivamente trasferiti al Careggi per trattamento in camera iperbarica. Le loro condizioni cliniche "non destano preoccupazione", riferisce il direttore del pronto soccorso dell'ospedale, Mauro Pratesi. Agli altri 63 pazienti, arrivati in pronto soccorso alle 11.20, è stato effettuato emogasanalisi per rilevare il grado di intossicazione. Sono stati tutti dimessi alle 14.30. All'interno del pronto soccorso è stata allestita un'apposita area per l'accoglienza e la gestione del maxiafflusso dei pazienti.
.jpg)
.jpg)
