Calcio: Montella, col Tottenham non sarà festa ma battaglia

"Non sarà una festa, ma una battaglia sportiva". Vincenzo Montella inquadra così la delicata trasferta della Fiorentina sul campo del Tottenham nell'andata dei sedicesimi di Europa League. "Mi aspetto una partita molto difficile contro un avversario di primo livello, dobbiamo affrontarla con massimo entusiasmo ma senza sfociare nell'euforia perché può essere pericoloso", dice il tecnico dei viola nella conferenza della vigilia al White Hart Lane.

"Serve anche un pizzico di timore, che non è certo paura. Dobbiamo essere pronti mentalmente e fisicamente. Soprattutto non dobbiamo pensare che sia una festa perché sarà sicuramente una battaglia sportiva contro una squadra forte e in uno stadio a cui noi non siamo abituati. Sarà una partita importante, vogliamo andare avanti e vivere queste emozioni. Serve entusiasmo ma non euforia, altrimenti -ripete Montella- si rischia di sfociare nella presunzione e potremmo farci male. In questo momento nell'ambiente siamo al limite tra le due cose".

A chi definisce la perdita di Cuadrado un duro colpo per la Fiorentina, il tecnico risponde: "Invece abbiamo fatto un grande colpo. Scherzi a parte, c'è orgoglio perché quando un giocatore viene pagato così tanto vuol dire che si è lavorato bene. E poi è stato sostituito con tanti calciatori, non solo con Salah che comunque ha dimostrato di essere un giocatore di alto livello. Era un'operazione da fare per la società, eravamo convinti prima e ora lo siamo anche di più".

Per la partita di domani contro gli inglesi è in dubbio il portiere Tatarusanu. Se non dovesse farcela fra i pali potrebbe rivedersi Neto, finito ai margini dopo il mancato rinnovo: "E' un professionista e si sta allenando con serietà. Poi è passato un po' di tempo e mi lascerebbe un po' più tranquillo rispetto a un mese fa", dice Montella parlando del brasiliano.

Il tecnico ricambia poi gli elogi dell'allenatore degli Spurs, Mauricio Pochettino: "Il Tottenham è una squadra completa che riesce a giocare alla spagnola ma anche all'inglese. Sarà importante avere anche giocatori di esperienza abituati a queste partite".