"Mi auguro che siano arrabbiati, perché quando si è arrabbiati si è meno lucidi. Anche se dubito che lo saranno perché sono troppo esperti. In ogni caso noi dobbiamo provare a a passare il turno". Lo ha detto l'allenatore del Milan, Vincenzo Montella, in merito al match di domani sera contro la Juventus, valido per i quarti di finale di Coppa Italia.
"I bianconeri possono cambiare modulo, calciatori anche in corsa -ha aggiunto il tecnico rossonero in conferenza stampa-. E' un'altra importante sfida per verificare la nostra crescita di squadra. Il fatto di giocare una sfida secca in trasferta non mi piace ma dobbiamo provarci lo stesso".
Montella ha poi commentato il momento non brillante della sua squadra che ha conquistato solo 5 punti nelle ultime 5 partite: "Ci sono anche gli avversari che sono di grande livello. Sono numerosi impietosi che partono un po' da lontano ma, ricordo, che se noi dovessimo vincere a Udine avremmo un punto in più delle stesse partite del girone di andata con quelle squadre. Questo dimostra quanto sia competitivo verso l'alto il campionato italiano".
Malgrado il momento non felice Montella non ha perso le speranze di qualificarsi in Champions League anche se l'obiettivo resta sempre l'Europa: "C'è una classifica talmente corta che il passaggio tra andare in Champions League e non arrivare nemmeno in Europa League è molto sottile. Dipenderà molto dal recupero contro il Bologna e dalle prossime partite. Parlare di Champions mi sembra inutile in questo momento. Il nostro obiettivo è arrivare in Europa".
Il tecnico del Milan ha anche parlato dell'acquisto di Deulofeu e del possibile addio di Niang: "Secondo me Gerard può fare entrambe le fasce con caratteristiche opposte rispetto a Suso, non lo abbiamo preso per fare il cambio. Niang è arrivato un certo punto e si è fermato. L'approccio avuto quando è entrato con il Torino non mi è piaciuto e lui l'ha riconosciuto. Se rimarrà qua continueremo a lavorare per farlo migliorare, se andrà altrove gli auguro il meglio".
