Belgrado, 6 set. - (Adnkronos/Dpa) - Un donna del montenegro è rimasta uccisa da una trappola esplosiva che il suo vicino di casa, nonché parente, aveva sotterrato in giardino contro i cinghiali. Lo riferisce il quotidiano 'Vijesti', precisando che la vittima, di 71 anni, ha innescato la bomba due giorni fa mentre stava raccogliendo funghi vicino la città settentrionale di Pljevlja. La donna è deceduta il giorno dopo in un ospedale di Podgorica per le ferite riportate.
Suo cugino, 66 anni, è stato arrestato ed accusato di comportamento irresponsabile oltre che di possesso illegale di armi da fuoco. L'uomo ha detto che voleva liberarsi dei cinghiali che scavavano nel suo giardino in cerca di patate.