26enne di origine marocchina, senza fissa dimora, con precedenti per reati in materia stupefacenti. L'aggressore, al culmine di una lite violenta "per il controllo della piazza di spaccio di droga, all'interno del Parco di Monza", sostengono gli inquirenti
I carabinieri della Compagnia di Monza hanno sottoposto a fermo C. A., 26enne di origine marocchina, senza fissa dimora, con precedenti per reati in materia stupefacenti, ritenuto responsabile del tentato omicidio di un suo connazionale, avvenuto alle 11.30 del 20 giugno nei pressi dell'ingresso, cosiddetto ''Delle Grazie Vecchie'', del Parco di Monza.
L'aggressore, al culmine di una lite violenta "per il controllo della piazza di spaccio di droga, all'interno del Parco di Monza", sostengono gli inquirenti, aveva sferrato un fendente al collo della vittima, anch'egli con precedenti per reati in materia di sostanze stupefacenti.
L'uomo, intercettato nei pressi di via Lecco di Monza, veniva bloccato nel parcheggio di un supermercato. Durante la fuga, il giovane ha tentato di disfarsi di un involucro, successivamente recuperato dai Carabinieri, contenente circa due grammi di cocaina.
Il marocchino è stato così sottoposto a fermo di indiziato di delitto che è stato convalidato dal Gip di Monza.
