La Fortezza Nuova di Livorno ospita la mostra fotografica dal titolo "Pasolini secondo Dondero": 31 scatti del grande fotografo Mario Dondero recentemente scomparso dedicati ai ritratti dello scrittore e regista Pier Paolo Pasolini.
La mostra, che resta aperta da domani, mercoledì 27 aprile, all'11 maggio, è divisa in quattro sezioni, tutte riferite all'intellettuale, così articolate: Pasolini nel privato, sul set de “La ricotta”, in sala montaggio de “La rabbia” e in un set a Viareggio. Tutte le immagini provengono dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa.
Mario Dondero, nato a Milano nel 1928, è stato un fotografo e fotoreporter italiano. Ha iniziato come giornalista all'inizio degli anni cinquanta, poi ha iniziato a fotografare per alcuni tra i più rilevanti quotidiani italiani. Connesso da sempre a gruppi di intellettuali è sempre stato un fotografo eclettico e originale. Negli anni settanta ha viaggiato in tutto il mondo, realizzando servizi sul sociale e di impegno civile e politico, dalle torture in Algeria alle indagini del tribunale Russell a Stoccolma fino all'Afghanistan di Emergency. È deceduto nel dicembre scorso.