Salgono le quotazioni di Alessandro Falciai per la presidenza di Mps. A quanto apprende l'Adnkronos da fonti finanziarie, sul nome dell'imprenditore sarebbe stato trovato un accordo fra Tesoro, Fondazione Mps e Axa. La sua candidatura potrebbe essere formalizzata già domani dalla Fondazione e portata al vaglio dell'assemblea il 24 novembre. Succederà a Massimo Tononi che ha fatto un passo indietro dopo le dimissioni dell'Ad Fabrizio Viola.
Falciai è azionista di Mps e membro del cda della banca.
Ha iniziato la sua carriere lavorando presso l'Agenzia Spaziale Europea, presso la sede tecnologica in Olanda, nel gruppo Iri/Stet (oggi Telecom Italia), aprendone le operation in Brasile e partecipando alla costruzione delle attività del gruppo in Sud America. Nel 1997 è entrato nel gruppo Mediaset, dove ha assunto l'incarico di Amministratore Delegato di Elettronica Industriale, società tecnologica e infrastrutturale del gruppo.
Nel 2000 ha iniziato la sua attività imprenditoriale fondando Dmt S.p.A. con l'obiettivo di sviluppare il business delle torri di telecomunicazioni in Italia, unitamente al digitale terrestre, quotando la società alla Borsa di Milano nel 2004. Nel 2011 ha promosso con successo la fusione con le torri Mediaset, uscendo successivamente da Dmt S.p.A. (oggi EI Towers S.p.A.).
Dal 2012 ha sviluppato la propria holding Millenium Partecipazioni S.r.l., della quale è Amministratore Unico, articolandone l'attività in tre aree: real estate, private equity e finance, che realizza investimenti sia in Italia che all'estero, in particolare nel settore nautico, biotech, medical devices, energie rinnovabili.
