Con le indagini successive ai primi avvisi di garanzia del febbraio-marzo di un anno fa, e l'arresto di Gianluca Baldassarri, l'ammontare della truffa congegnata dalla cosiddetta ''banda del 5 per cento'' supera ora i 90 milioni di euro.
La Procura di Siena un anno fa aveva gia' fatto sequestrare oltre 47 milioni di euro durante l'indagine nel corso del 2013. Gli sviluppi dell'inchiesta, che sarebbero stati originati da una prima rogatoria in Svizzera e poi da un'altra a San Marino, hanno portato alle nuove perquisizioni di oggi, che hanno permesso di ritrovare altri 47-48 milioni di euro. Varie rogatorie internazionali sarebbero state effettuate anche in Paesi offshorte.
Baldassarri e altri dieci indagati dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni di Banca Mps.