Alla ricerca di nuovi talenti della musica popolare e d'autore italiana. E' questo quello che si propone il 'Festival Musicultura'. Arrivata alla sua 29esima edizione, la kermesse è aperta a tutti gli autori o coautori, interpreti di brani, che abbiano raggiunto la maggior età. Ci si potrà iscrivere fino al 6 novembre. Furono, nel 1990, Fabrizio De André e il poeta Giorgio Caproni i primi firmatari del Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura. Da allora tante personalità della musica, della letteratura, della poesia e del cinema ne hanno preso parte, da Baglioni a Venditti, da Vecchioni a Ruggeri e tanti altri ancora, dando il loro contributo nella selezione dei vincitori.
Tra i membri del comitato anche Giorgia: "Qui tanti artisti hanno l’opportunità di esprimersi liberamente, proprio come vogliono. 'Musicultura' è sia un punto di arrivo che un punto di partenza; è un posto dove ci sono magia e bellezza", ha detto l'artista, che ha poi proseguito: "Mi affascina il modo in cui il concorso conduce il progetto e coltiva talenti, credendoci, dando voce a chi non può averla. Qui tanti artisti hanno l’opportunità di esprimersi liberamente, proprio come vogliono".
Saranno 16 i finalisti che con i loro brani entreranno a far parte del CD compilation di questa edizione di 'Musicultura'. Un'altra selezione riguarderà invece il popolo di Facebook e il Comitato Artistico di Garanzia. Alla fine resteranno solo in 8 e si daranno appuntamento a Macerata dove saranno protagonisti di una settimana di appuntamenti con ospiti del panorama musicale nazionale ed internazionale. Il voto del pubblico assegnerà il primo premio del valore di 20mila euro. Poi, per la prima volta, il premio 'NuovoImaie', che consentirà al vincitore di investire 15mila euro in un tour di almeno 8 date. Altri 9mila euro saranno ripartiti in premi di settore.
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