Il presunto assassino è un giovane incensurato. Il movente del delitto, secondo la Polizia, sarebbe da attribuire a questioni finanziarie legate alla compravendita dell'appartamento delle vittime
Un giovane di 27 anni, incensurato, è stato sottoposto a fermo dalla Polizia di Stato per il duplice omicidio di Luigi Simeone e della moglie Immacolata Assisi, trovati senza vita in una scarpata a Giugliano in Campania (Napoli) domenica scorsa. Dalle indagini della squadra mobile e del commissariato di Giugliano è emerso che il movente del delitto sarebbe da attribuire a questioni finanziarie legate alla compravendita dell'appartamento delle vittime. Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 presso il tribunale di Napoli nord, ad Aversa.