Nel corso delle operazioni, condotte dalla Soprintendenza ai Beni culturali, sono emersi alcuni ambienti di età romana a carattere monumentale, allineati lungo un unico asse alle pendici della dorsale che guarda sulla villa
Una maschera di epoca romana, risalente a circa 2000 anni fa, è stata trovata a Villa Ferretti a Bacoli (Napoli). La scoperta è stata fatta durante i lavori di sistemazione del parco, nell'area prossima all'ingresso della villa confiscata alla camorra. Nel corso delle operazioni, condotte dal Comune di Bacoli e dalla Soprintendenza ai Beni culturali, sono emersi alcuni ambienti di età romana a carattere monumentale, allineati lungo un unico asse alle pendici della dorsale che guarda sulla villa.
Da uno di questi, in una nicchia, è emersa una maschera in marmo bianco decorata con stucco bianco e rosso in discreto stato di conservazione. Le indagini archeologiche in corso proseguono secondo le direttive della Soprintendenza e insieme ai lavori di sistemazione del parco.
"I ritrovamenti di queste settimane, unitamente al lavoro di ricognizione e pulizia archeologica condotta sulla collina prospiciente la villa documentano un complesso architettonico romano di grande rilevanza e imponenza, che aggiunge un ulteriore tassello al quadro topografico dell'antica Baiae", spiega l'assessore ai beni culturali del Comune di Bacoli, Flavia Guardascione. "Villa Ferretti può legittimamente assurgere a luogo simbolo di legalità e cultura, un luogo dove passato e presente, storia e natura, dialogano in armonia, un luogo da cui partire per costruire il futuro della città di Bacoli", dichiara il sindaco Ermanno Schiano.