Un uomo di 35 anni denunciato dai carabinieri. I mitili erano stati raccolti al molo San Vincenzo ed erano già stati sistemati in cassette destinate alla vendita al pubblico
I carabinieri del Nucleo Navale di Napoli hanno bloccato la vendita di oltre un quintale di cozze pescate abusivamente da zone inquinate, nei pressi del molo San Vincenzo. Usciti in mare, i militari della motovedetta “Garofalo” hanno sorpreso un 35enne napoletano, già noto alle forze dell'ordine, a bordo di una barca con un carico di oltre un quintale di cozze nere appena pescate e sistemate in cassette destinate alla vendita al pubblico.
L'uomo è stato denunciato per aver pescato specie ittiche in zone e tempi vietati dalle norme vigenti in materia. L'ingente quantitativo di mitili è stato distrutto secondo le modalità previste dalla legge (affondamento in zona di con profondità marine superiori a 50m).