Lo scorso 26 giugno Giuliano e un'altra persona sono stati sorpresi armati da due agenti della Squadra Mobile in servizio di pattugliamento nel quartiere e hanno aperto il fuoco in direzione di due agenti al fine di guadagnarsi la fuga. Luigi Giuliano Junior è stato portato al carcere di Campobasso
Luigi Giuliano Junior, 18enne nipote dell'omonimo boss di Forcella, è stato sottoposto a fermo dai poliziotti della Squadra Mobile di Napoli, in esecuzione al provvedimento emesso dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e dal sostituto procuratore della Dda partenopea Henry John Woodcock.
Giuliano è stato rintracciato dagli agenti della Squadra Mobile a Campobasso. E' gravemente indiziato, in concorso con altri, dei delitti di tentato omicidio, porto illegale di arma e resistenza, aggravati dal metodo mafioso. I fatti in questione sono da riferire alla sparatoria avvenuta nel quartiere Forcella a Napoli lo scorso 26 giugno, che ha visto coinvolti Giuliano e un'altra persona: sorpresi armati da due agenti della Squadra Mobile in servizio di pattugliamento nel quartiere, hanno aperto il fuoco in direzione di due poliziotti al fine di guadagnarsi la fuga. Luigi Giuliano Junior è stato portato al carcere di Campobasso.
