Il latitante Santo Vottari è stato arrestato questa mattina dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria. Vottari era nascosto in un bunker a Benestare, paese in provincia di Reggio Calabria, in contrada Ricciolino (FOTOGALLERY).
Il ministro dell’Interno, Marco Minniti, si è congratulato con il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, per l’operazione che ha portato all'arresto di Vottari, ritenuto al vertice dell'omonima cosca, già condannato per omicidio e associazione mafiosa e inserito nell'elenco dei ricercati più pericolosi di Europol. "Voglio ringraziare - ha sottolineato il ministro Minniti – l'Arma dei Carabinieri che, con l'alta professionalità e il sacrificio dei suoi uomini, dopo articolate attività investigative, è riuscita ad assicurare alla giustizia uno dei ricercati più pericolosi d’Italia".
Sorpreso nel cuore della notte, Vottari non ha opposto resistenza e, subito dopo l’irruzione dei carabinieri, ha fornito le proprie generalità lasciandosi ammanettare. Inserito nell'elenco dei latitanti pericolosi, stilato dal ministero dell'Interno, era irreperibile dall'agosto 2007, quando era sfuggito all'operazione 'Fehida'. I carabinieri, che lo hanno arrestato nell'ambito di un'indagine coordinata dalla procura della Direzione distrettuale antimafia, lo hanno trovato in un bunker sotterraneo in muratura ricavato all’interno di altro bunker, già scoperto in passato e situato nel seminterrato dell’edificio in cui abita tutta la famiglia Vottari.