
Sono riconducibili alle cosche di 'ndrangheta che fanno capo alle famiglie Morabito di Africo e Aquino di Marina di Gioiosa Jonica i beni sequestrati oggi dalla Guardia di finanza nel reggino. L'aggressione al patrimonio mafioso segue l'operazione Metropolis che aveva portato all'arresto di venti persone nel marzo dello scorso anno. L'indagine della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria aveva scoperto un'associazione che, anche attraverso una complessa rete di società italiane ed estere, era riuscita a garantirsi la gestione, il controllo e la realizzazione di decine di importanti e noti complessi immobiliari turistico-residenziali nelle più belle aree balneari della Regione Calabria.
L'attività di approfondimento investigativo ha fatto emergere una evidente sperequazione tra i beni acquisiti e i redditi dichiarati, in modo tale da non rendere comprensibile l'accelerazione nell'arricchimento degli indagati nell'ultimo quindicennio. (segue)