Beni del valore di due milioni di euro sono stati confiscati alla cosca Lo Giudice di Reggio Calabria. La Polizia di Stato ha eseguito il provvedimento di confisca della ditta Italgross di Domenico Lo Giudice, 46 anni, che opera nel settore del commercio all'ingrosso di generi alimentari, bevande e tabacco. Le indagini hanno confermato che il soggetto indagato ha costituito nel tempo attività commerciali che sarebbero stati funzionali agli interessi della cosca di 'ndrangheta, ricorrendo a compiacenti prestanome.
Domenico Lo Giudice è fratello del collaboratore di giustizia Antonino Lo Giudice. È stato arrestato nell'aprile del 2012 dalla Squadra mobile di Reggio Calabria per associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni aggravata dal metodo mafioso, reati per i quali è stato condannato a dieci anni di reclusione e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici a cui seguirà la libertà vigilata per tre anni.