I finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi, hanno eseguito una serie di provvedimenti di sequestro emessi dal Gip del Tribunale, che hanno riguardato un’ingente patrimonio riconducibile a un soggetto ritenuto contiguo alla cosca di ‘ndrangheta Parrello, attiva nel Comune di Palmi. Il valore stimato dei beni sequestrati è di oltre 6 milioni di euro.
Le attività di indagine patrimoniale hanno permesso di rilevare come questo soggetto avesse fittiziamente intestato i beni oggi sequestrati ad altre sei persone, che fungevano da prestanome per tentare di eludere l’applicazione di misure cautelari in ragione dei suoi rapporti di contiguità e parentela con la cosca criminale.
Complessivamente sono stati sequestrati un noto complesso turistico, quattro società, tra cui due concessionarie d’auto (con 50 autovetture) e due operanti nel settore della pulizia, risultate assegnatarie di diversi appalti pubblici, banditi dal Comune di Palmi, compreso quello relativo alla pulizia degli uffici giudiziari della città.