La donna, una 30enne italiana, è piantonata in ospedale. "Credevo fosse morta" ha raccontato ai medici. A dare l'allarme un clochard che aveva sentito la piccola piangere mentre rovistava tra i rifiuti
E' morta durante il trasporto in ospedale la neonata trovata in un cassonetto dei rifiuti in via Ferdinando Di Giorgi, nella zona dell'ex Motel Agip, a Palermo. La madre, italiana, si è presentata in serata all'ospedale Cervello di Palermo, dove si trova piantonata dai carabinieri in stato di fermo per omicidio. P.V., 33 anni, sposata e madre di altri tre bambini, ha raccontato ai medici di aver partorito all'alba da sola e di avere deciso di disfarsi della bambina perché non sentiva il suo battito.
Quando è stata trovata, la neonata era avvolta da alcuni indumenti sporchi di sangue. Dentro al cassonetto c'erano anche un tappeto sporco di sangue, una veste lunga nera e la placenta. A dare l'allarme è stato un barbone che l'ha sentita piangere mentre rovistava tra i rifiuti.
"La piccola - spiega il direttore sanitario di presidio dell'Ospedale Civico Rosa Mancuso - è arrivata alle 11.25 con un ambulanza del 118. I medici hanno continuato le manovre rianimatorie iniziate sul posto ma sono state inutili e alle 11.45 ne hanno constatato il decesso. Voglio ricordare - conclude la dottoressa - che al Civico abbiamo la culla per la vita che permette di lasciare il neonato mantenendo l'anonimato".
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