cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 21:26
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sea Watch

"Nessuno speronamento o volontà di uccidere"

30 giugno 2019 | 12.25
LETTURA: 2 minuti

Il legale di Carola Rackete: "E' molto provata ma è una donna forte". L'equipaggio della Sea watch: "Orgogliosi della nostra capitana"

(Foto Fotogramma/Ipa)
(Foto Fotogramma/Ipa)

"Non c’è stato alcuno speronamento ma una manovra fatta in condizione di estrema difficoltà, senza alcuna volontà di uccidere. Una manovra nella quale ci si è avvicinato forse un po’ troppo alla barca della Gdf ma non c’è stato alcun contatto o volontà di speronare la nave". A spiegarlo è Salvatore Tesoriero, uno dei legali della comandante della Sea Watch Carola Rackete, il cui interrogatorio "si terrà tra domani e martedì".

"E' molto provata per la situazione ma è una persona lucida e molto forte", ha detto ancora l'avvocato che, tornando su quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato nel porto di Lampedusa, quando c'è stato il contatto tra la nave e una motovedetta della Gdf, ha ribadito: "Non c'è stata alcuna volontà di uccidere ma anzi di salvare vite umane". L'avvocato ha poi sottolineato che uno dei pensieri della comandante è stato quello di chiedere delle 40 persone fatte sbarcare.

"Il decreto sicurezza bis è una misura che noi riteniamo essere incomprensibile sul versante delle esigenze della Tutela della vita umana perché lasciare fuori dalle acque territoriali una nave che ha bisogno di aiuto è contrario alle norme internazionali", ha aggiunto poi Tesoriero che ha sottolineato: "Ci sono delle interpretazioni che la motovedetta della Guardia di Finanza non possa essere considerata una nave da guerra, questa è una delle possibilità" riferendosi all'accusa di resistenza o violenza a una nave da guerra e tentato naufragio a cui deve rispondere Rackete.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza