"Il premier italiano sarebbe per il presidente Usa un alleato influente all'interno dell'Unione europea"
L'incontro tra Joe Biden e Mario Draghi a Palazzo Chigi non è solo uno "scambio di cortesie" da parte del presidente Usa verso il premier italiano. Lo scrive il New York Times, sottolineando che "con l'uscita di scena di Angela Merkel e con Macron alle prese con difficoltà politiche, Draghi è emerso come leader dell'Europa e potenzialmente come interlocutore chiave per un presidente americano che punta a mantenere forti alleanze nel continente".
Draghi, prosegue il Nyt, è "ben conosciuto e rispettato" a Washington, sia per il suo ruolo di presidente della Bce che per la collaborazione con l'Amministrazione Obama durante la crisi del debito.
Anche se Draghi si è "spesso" alleato con Macron su una serie di questioni, è "meno rialzista" del presidente francese sul tema dell'indipendenza europea e ha "riportato la politica estera italiana verso gli Stati Uniti". Per questo, conclude il New York Times, Draghi "sarebbe per Biden un alleato influente all'interno dell'Unione europea".