La Francia è pronta a "fare tutto" per contribuire a "ritrovare" le studentesse rapite il mese scorso in Nigeria. Lo ha detto il ministro per le Pari opportunità francese, Najat Vallaud-Belkacem, alla radio Rtl. "L'umanità intera è colpita nel profondo del cuore da questo rapimento", ha detto il ministro, sottolineando come le ragazze siano vittime di "stupri e pedofilia". Nella notte tra il 14 e 15 aprile circa 300 studentesse di un collegio femminile nel nord della Nigeria erano state sequestrate da militanti islamici di Boko Haram, che hanno minacciato di venderle come schiave.