"Gli invisibili, che sono ancora più invisibili, alzano la voce nuovamente: no al massacro dei servizi educativi privati 0-6". Dopo la manifestazione del 21 maggio che si è svolta in contemporanea in tutta Italia, i servizi per l'infanzia scendono di nuovo in piazza e questa volta lo fanno tutti insieme a Roma per una mobilitazione nazionale. L'appuntamento è il 10 giugno davanti Montecitorio dalle 15 alle 19. La manifestazione è organizzata da Assonidi, Finesi, Sic e comitato Educhiamo tutti uniti insieme "per combattere l'indifferenza e la totale assenza delle istituzioni italiane nei confronti della categoria".
I lavoratori, denunciano gli organizzatori, "sono senza cassa integrazione; le nostre strutture non hanno ricevuto alcun aiuto per rimanere in piedi sostenendo costi enormi nonostante la chiusura e la riapertura dei centri estivi 3-6 con le condizioni imposte non è sostenibile senza abbondanti aiuti economici" senza contare che "non c'è alcun progetto e previsione di riapertura certa a settembre".
"La corda si è rotta. Ora è tempo di levare alta la nostra voce appassionata, competente e innamorata di un'infanzia tradita da questo governo" concludono.