''La banca ha un dovere civile, che è quello di far circolare il denaro nella dimensione e nel frazionamento maggiore raggiungendo il massimo numero di persone che ne hanno bisogno per fare il loro progetto. Nel caso del terzo settore è quello del servizio alla società, per l'impresa privata è la realizzazione dell'obiettivo imprenditoriale''. Lo sottolinea Marco Morganti, Ceo di banca Prossima, in occasione del convegno della Fondazione E.Y. Onlus.
"Questo - aggiunge - è un ruolo che la banca può fare bene, soprattutto nella fase di transizione da un modello pubblico, molto buono come è quella della sanità italiana, ad un modello che dovrà essere diverso tra una partecipazione significativa del privato, ma non peggiore di questo''.