cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 13:10
10 ultim'ora BREAKING NEWS

F1

"Non sono razzista", Ecclestone replica a Hamilton

23 luglio 2020 | 17.22
LETTURA: 2 minuti

"Ho ritirato la F1 dal Sudafrica dopo che un bianco sudafricano ha ucciso un giornalista nero"

(Fotogramma)
(Fotogramma)

L'ex boss della Formula 1 Bernie Ecclestone ha dichiarato di non essere razzista dopo aver respinto le dichiarazioni in tal senso da parte del pilota britannico Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes, sei volte campione del mondo, ha criticato Ecclestone dopo che l'89enne ha dichiarato in un'intervista alla Cnn che "in molti casi, i neri sono più razzisti di quelli bianchi". Hamilton ha etichettato i commenti come "ignoranti e non istruiti", mentre ha espresso la sua delusione per la mancanza di supporto per il movimento antirazzista Black Lives Matter nelle gare di Formula 1.

Ecclestone ritiene che il pilota britannico dovrebbe fare di più nella sua posizione per evidenziare il problema del razzismo: "Lewis potrebbe iniziare rendendo noto al pubblico che coloro che non sono bianchi sono impiegati da squadre di F1 e hanno le stesse opportunità di tutti", ha detto Ecclestone al quotidiano britannico Daily Mail. "Lewis, tu dici che sono maleducato e ignorante. Sei fortunato, perché se fossi stato adeguatamente istruito forse non avresti potuto beneficiare della F1 come hai fatto. Non pensare al colore della tua pelle; pensa al colore della tua mente".

Ecclestone ha citato una gara che è stata annullata in Sudafrica come prova del fatto che si è opposto al razzismo. "Ho ritirato la F1 dal Sudafrica dopo che un bianco sudafricano ha ucciso un giornalista nero a causa dei suoi commenti", ha spiegato. "Durante un weekend di gara, mi hanno dato una macchina e l'autista. Ero in macchina con Jochen Rindt, il pilota di F1. Una persona di colore stava camminando sulla strada e l'autista, un bianco, aprì il finestrino della macchina e, con un bastone, colpì la persona di colore per farla spostare. Ho gridato all'autista di fermare la macchina. Jochen e io abbiamo fatto scendere l'autista e fatto salire la persona di colore in macchina, e siamo andati fino a dove era sicuro per lui scendere. La vita non è giusta. Dobbiamo educare una generazione più giovane", ha concluso Ecclestone.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza