Un terremoto di magnitudo 3,4 della scala Richter è stato registrato in Corea del Nord. Lo hanno riferito i media cinesi. L'epicentro sarebbe stato rilevato nella stessa zona in cui il 3 settembre scorso è stato condotto un test nucleare.
Secondo quanto reso noto dall'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, che cita l'agenzia meteorologica nazionale, "si ritiene che il terremoto sia avvenuto naturalmente, non è stata rilevata un'onda sonora, che viene solitamente generata nel caso di terremoti artificiali".
Il sisma è stato rilevato all'indomani della nuova minaccia di Pyongyang di condurre un test di una bomba all'idrogeno nel Pacifico.
LA CINA - Anche la Cina è del parere che il sisma registrato oggi in Corea del Nord sia dovuto a cause naturali e non ad un nuovo test nucleare. E' quanto afferma il China Earthquake Networks Centre (CENC), che parla di una scossa di magnitudo 3.4, riferisce la Xinhua. In precedenza l'agenzia ufficiale cinese aveva scritto che la scossa poteva essere stata causata da un'esplosione.
IL GIAPPONE - Il governo di Tokyo non ha convocato alcuna riunione d'emergenza dopo la scossa, avvalorando dunque l'ipotesi di un "sisma naturale" come sostenuto da Seul. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa giapponese Kyodo, che cita un funzionario dell'esecutivo, precisando tuttavia che l'Agenzia meteorologica nazionale non è stata al momento in grado di valutare le cause della scossa.
USA - Dal canto suo, il Servizio geologico americano (Usgs), ha registrato un sisma di magnitudo 3,5 della scala Richter, a una profondità di cinque chilometri. "Questo evento - fa sapere - è avvenuto nell'area in cui sono stati condotti test nucleari nordcoreani, ma non possiamo confermare in modo conclusivo in questo momento la natura dell'evento".
