L'avvocato del giovane all'Adnkronos: "Arresto misura sproporzionata". Su Facebook lo sfogo di Lapo all'indomani della notizia dell'ennesimo presunto ricatto nei suoi confronti: "Notizie di oggi carta igienica di domani". E sul social network utenti divisi tra chi lo difende e chi lo attacca. Lapo tra mondanità e gossip /Fotogallery
"Il video c'è, è stato sequestrato e parlerà da solo". E' quanto afferma all'Adnkronos Antonio Nebuloni, il legale di E.B., giovane cameriere incensurato, rinchiuso a San Vittore con l'accusa di estorsione e tentata estorsione ai danni di Lapo Elkann, che sarebbe stato ricattato per "un pomeriggio di sballo" lo scorso aprile, dopo essere stato ospitato e filmato da due giovani, E.B. e suo fratello, in un appartamento di Niguarda.
Interrogato dopo il suo arresto, E.B. ha ammesso di aver accompagnato Elkann nel suo appartamento dopo averlo incrociato per strada. E ha ammesso di aver trascorso un pomeriggio di "sballo" durante il quale Elkann, a sua insaputa, è stato filmato. Ma su come siano andate poi le cose, la versione del ragazzo è un po' diversa da quella denunciata dallo stesso Elkann, a partire da chi aveva con sé della cocaina. Ma anche su questo punto "il video -ricorda Nebuloni- parlerà da solo". Per il legale, alla luce di quanto è stato ricostruito, la misura dell'arresto disposto nei confronti del suo assistito è "una reazione sproporzionata a quello che veramente è accaduto".
Per il resto E.B. afferma di aver sì sentito in seguito Lapo Elkann ma di non averlo minacciato per avere soldi. Conferma di aver ricevuto da Lapo un pallone della Juventus con le firme dei calciatori. Forse si aspettava di più e si mette in contatto con qualche testata per 'vendere' la storia. Ma non va così bene. E' a questo punto, secondo la versione fornita dal ragazzo, che "lo staff di Elkann prende contatti con lui".
I due fratelli, dice ancora E.B. stavano desistendo ma sulla loro strada incrociano Fabrizio 'Bicio' Pensa, il fotografo dell'ex scuderia di Fabrizio Corona, più volte sentito all'epoca di Vallettopoli. Il resto è cronaca. Al cameriere arriva una telefonata di un uomo di fiducia di Lapo: si contrattano 90 mila euro. L'appuntamento per la consegna viene fissato per il 2 dicembre all'hotel Four Season. Ma nell'albergo il ragazzo trova la polizia, chiamata da Elkann e finisce a San Vittore.
All'indomani della notizia dell'ennesimo presunto ricatto nei suoi confronti, Lapo Elkann si sfoga su Facebook postando un'immagine con una matita bianca e la scritta: "News of today is toilet paper of tomorrow" (Le notizie di oggi sono la carta igienica di domani). Nessun riferimento diretto al nuovo caso che lo coinvolge ma il collegamento sembra evidente.
Sul social network in molti si schierano in difesa del rampollo di casa Agnelli. "Tutti quegli esseri che ti insultano e ti scrivono cattiverie - commenta Cristina - sono solo invidiosi! Tu continua ad essere te stesso e a goderti la vita come hai sempre fatto e lascia che gli invidiosi si rodano. Tu sei sempre un grande".
C'è però anche chi gli ricorda: "Un personaggio pubblico deve mettere in conto tutta questa attenzione mediatica [...] Sei libero di vivere la tua vita...và bene, sii chi vuoi, fai quello che più ti piace...ma non fare la vittima". E chi lo attacca apertamente: "Tutti sanno che non fa niente, vive di parassitismo" e "lo fanno passare per imprenditore di successo... la verità brucia".
