Approfittando della difficile situazione in cui versano le imprese a causa della crisi economica, il titolare di un'impresa artigiana del novarese ha pensato di simulare il fallimento della sua attività, ma e' stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Borgomanero. Le indagini sono scaturite a seguito ai normali accertamenti disposti dal Tribunale di Novara durante le procedure fallimentari. Nel corso delle verifiche, i finanzieri hanno acquisito elementi tali da far ipotizzare che il titolare dell'impresa, giuridicamente nello stato di 'fallimento proprio', avesse distratto ed occultato i beni della ditta, allo scopo di recare pregiudizio ai creditori.
Sono state quindi effettuate numerose perquisizioni nei luoghi in cui si ipotizzava l'occultamento dei beni dell'impresa. Al termine dell'indagine, parte dei beni sono stati recuperati e quattro persone sono state denunciate a vario titolo bancarotta. Nel corso dell'operazione sono stati anche sequestrati 2 fucili e numerose cartucce, detenuti in violazione delle norme del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, pertanto il responsabile dell'illecita detenzione e' stato denunciato.