Sono cinque i corpi di migranti annegati nel Mar Egeo recuperati dalla Guardia costiera turca al largo della costa occidentale della Turchia dopo che è affondata l'imbarcazione sulla quale viaggiavano diretti in Grecia. A dare l'allarme sono stati alcuni pescatori del distretto di Didim nella provincia di Aydin, che hanno informato la Guardia costiera turca dopo aver avvistato i cadaveri dei migranti in mare.
L'intervento ha portato al recupero delle salme e al salvataggio di un migrante, che si trova in buone condizioni di salute. Quest'ultimo ha raccontato che sull'imbarcazione si trovavano altre 16 persone. La Guardia costiera ha attivato le operazioni di ricerca e salvataggio.