I jihadisti chiedono che la terrorista sia condotta entro il tramonto al confine tra Siria e Turchia. Il messaggio diffuso su Twitter e letto dall'ostaggio giapponese. Tokyo verifica l'autenticità del file. Appello moglie ostaggio giapponese a Tokyo e Amman
Lo Stato islamico (Is) ha lanciato un nuovo ultimatum alla Giordania, avvertendo in un messaggio audio che il pilota giordano Muath al-Kasaesbeh sarà ucciso "immediatamente" se la terrorista Sajda al-Rishawi, detenuta ad Amman, non sarà condotta entro il tramonto di oggi al confine tra Siria e Turchia.
Il file è stato diffuso nella notte tramite account Twitter riconducibili all'Is. Mostra un'immagine fisse dell'ostaggio giapponese Kenji Goto Jogo, mentre quella che è presumibilmente la sua voce legge l'ultimatum. Finora l'Is ha proposto uno scambio della al-Rishawi con l'ostaggio giapponese, ma non con il pilota giordano, che invece Amman insiste perché sia rilasciato.
"Sono Kenji Goto Jogo - recita la voce registrata nel messaggio, la cui autenticità non è confermata - e questo è un messaggio vocale che mi è stato detto di rivolgervi. Se Sajida al-Rishawi non sarà pronta per il rilascio in cambio della mia vita presso il confine turco al tramonto di giovedì 29 gennaio, ora di Mosul, il pilota giordano Muath al-Kasaesbeh sarà ucciso immediatamente".
Dopo aver chiesto al Giappone un riscatto di 200 milioni di dollari per il rilascio di Goto e di un suo connazionale, Haruna Yukawa, l'Is ha giustiziato quest'ultimo e ha dato alla Giordania 24 ore di tempo per liberare la Rishawi in cambio di Goto. L'Is ha inoltre offerto di non uccidere il pilota giordano che ha in ostaggio, ma non di liberarlo. Scaduto ieri l'ultimatum, oggi ne è arrivato un altro dall'Is.
Intanto il governo giapponese ha fatto sapere che sta verificando l'autenticità del file audio diffuso su un account Twitter vicino all'Is. Un portavoce del primo ministro giapponese Shinzo Abe, citato dalla Bbc, ha affermato che gli esperti stanno analizzando il file. "In base a tutte le informazioni raccolte - ha aggiunto Yoshihide Suga - riteniamo che ci sia un'alta probabilità che la voce sia effettivamente quella di Goto".
Il ruolo del Giappone in questa fase della vicenda appare in realtà marginale, visto che l'Is si rivolge ormai direttamente al governo giordano, il quale a sua volta avanza la richiesta che, insieme a Goto, sia liberato al-Kasaesbeh.
Da parte sua, il portavoce del governo di Amman, Mohammed al-Momani, citato dall'emittente al-Jazeera, ha affermato che: "Prima di effettuare lo scambio con lo Stato islamico (Is) vogliamo garanzie che il pilota giordano sia ancora vivo". Il portavoce ha spiegato che l'aspirante kamikaze Sajda al-Rishawi "è ancora in Giordania", ma non è chiaro se si trovi in carcere.
