"Raddoppieremo i nostri sforzi in collaborazione con gli altri membri della coalizione per arrivare ad una soluzione pacifica in Siria e eliminare Daesh come forza in grado di arrecare così tante sofferenze alla gente ad Ankara, Parigi ed altre parti del mondo". A dichiararlo è stato il presidente americano Barack Obama all'inizio del G20 a Antalya.
"Il cielo si è oscurato per gli orribili attacchi compiuti a Parigi appena un giorno e mezzo fa", ha aggiunto dopo il suo incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Gli Stati Uniti ed i loro alleati stanno anche lavorando per garantire una transizione politica in Siria "che possa alleviare le sofferenze di tanta gente e privare l'Is delle condizioni in cui può operare", ha concluso.
"Come ognuno ha detto, come noi, al presidente François Hollande e al popolo francese, siamo solidali nel perseguire gli autori di questi crimini e decisi a consegnarli alla giustizia", ha poi aggiunto Obama nel corso di una conferenza stampa congiunta con Erdogan. "Come per i terribili attentati che sono stati perpetrati ad Ankara, l'uccisione di innocenti sulla base di un'ideologia traviata non è solo un attacco contro la Francia o la Turchia, ma contro il mondo civilizzato".