Bruxelles, 17 feb. (Labitalia) - Molti Paesi dell'area euro hanno realizzato "notevoli progressi" nei programmi di riforme strutturali, ma "sono necessari ulteriori sforzi". Questa una delle raccomandazioni dell'Ocse, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, in uno studio sulle riforme per rilanciare la crescita nell'area euro. "Una delle priorità fondamentali è prevenire che la disoccupazione da ciclica diventi strutturale e occorre intervenire sull'impatto sociale della crisi", sottolinea.
Inoltre, secondo lo studio dell'Ocse, "in particolare è necessario ridurre il cuneo fiscale per aumentare gli incentivi al lavoro e l'occupazione".
L'Organizzazione, infine, "suggerisce anche riforme della fiscalità, incluso un ribilanciamento dei sussidi di disoccupazione e gli schemi pensionistici".
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