Il 'prescelto' firma una prestazione da 34 punti, 7 rimbalzi e 5 assist e trascina i Cavaliers (25-20) alla vittoria sugli Oklahoma City Thunder (22-22) per 108-98. Tra i Cavs, giunti alla sesta vittoria di fila, brillano anche Kyrie Irving (21 punti e 6 assist) e Kevin Love (19 punti e 13 rimbalzi).
LeBron James firma una prestazione da 34 punti, 7 rimbalzi e 5 assist e trascina i Cleveland Cavaliers (25-20) al successo sugli Oklahoma City Thunder (22-22) per 108-98. Tra i Cavs, giunti alla sesta vittoria di fila, oltre al 'prescelto' brillano anche Kyrie Irving (21 punti e 6 assist) e Kevin Love (19 punti e 13 rimbalzi). Ai Thunder, che vedono sempre più a rischio la possibilità di qualificarsi ai play-off, non bastano un Kevin Durant da 32 punti e 9 assist e un Russell Westbrook vicino alla tripla doppia e a referto con 22 punti, 11 assist e 9 rimbalzi.
I Washington Wizards (30-15) piegano in trasferta dopo un tempo supplementare i Denver Nuggets (18-26) con il punteggio di 117-115. Al Pepsi Center i capitolini fanno leva sul solito John Wall (19 punti e 16 assist), illuminante in cabina di regia e sulla solidità sotto canestro di Kris Humphries (21 punti e 14 rimbalzi). La franchigia del Colorado lotta ma va ko nonostante un Ty Lawson da 31 punti e 12 assist. Sette punti e due assist per Danilo Gallinari a cui coach Brian Shaw concede 15 minuti sul parquet.
Sedicesima vittoria di fila per gli inarrestabili Atlanta Hawks (37-8) che superano in casa i Minnesota Timberwolves (7-36) 112-110. La squadra di coach Mike Budenholzer gioca la solita prova corale mettendo ben 6 giocatori in doppia cifra, con Paul Millsap best scorer a quota 20. Tra i derelitti T'wolves si salva il solo Thaddeus Young a segno con 26 punti.
Successo casalingo per i San Antonio Spurs (29-17) che superano tra le mura amiche dell'AT&T Center i Milwaukee Bucks (22-22) 101-95. Sugli scudi per i campioni Nba in carica, con Marco Belinelli ancora ai box, Tim Duncan (20 punti e 11 rimbalzi) e Kawhi Leonard (19 punti e 14 rimbalzi). I Bucks restano in partita fino all'ultimo ma devono alzare bandiera bianca malgrado i 21 punti di Khris Middleton.
Diciannovesima vittoria casalinga di fila per i Golden State Warriors (36-6) che battono con maggiori difficoltà del previsto i Boston Celtics per 114-111. Sono ancora una volta gli 'splash brothers' a fare la differenza in favore dei californiani: Stephen Curry (22 punti e 11 assist) è la mente, Klay Thompson (31 punti) il braccio. Per la franchigia del Massachussets bene Jared Sullinger (26 punti e 9 rimbalzi) ed Evan Turner (19 punti, 7 rimbalzi e 7 assist).
.jpg)
.jpg)
