Centinaia i passeggeri che dovevano imbarcarsi per Livorno e sono rimasti a terra. La compagnia ha dichiarato di non poter trasportare i 20 mila che hanno prenotato fino alla metà di settembre, dopo il blocco della nave El Venizelos. Oggi vertice in prefettura a Sassari
E' stata una notte caotica quella trascorsa da centinaia di passeggeri che dovevano imbarcarsi dal porto di Olbia Isola Bianca per Livorno con il traghetto Goinsardinia. C'è stato un vertice stamani in prefettura a Sassari che ha coinvolto l'autorità portuale del nord Sardegna, la Questura, la Regione, la Protezione Civile, la Polizia municipale di Olbia per 'riproteggere' i passeggeri rimasti a terra dopo che la compagnia, costituita da imprenditori turistici del nord Sardegna, ha dichiarato di non poter trasportare i 20 mila passeggeri che hanno prenotato fino alla metà di settembre dopo il blocco della nave El Venizelos affittata dall'associazione di imprenditori che ha dichiarato di non essere in grado di garantire il trasporto dei passeggeri che hanno prenotato la nave.
Intanto la compagnia Goinsardinia sul suo sito web ufficiale dice che ''non potendo assicurare la partenza per l'ora prevista, invitiamo tutti i passeggeri in partenza da Olbia e per Livorno in data odierna, a rivolgersi presso le biglietterie delle altre compagnie di navigazione''. Compare sempre sull'home page di Goinsardinia l'invito ''a compilare il form per chiedere il rimborso delle tratte sospese''.
