cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 14:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Caput Mundi

Olimpiadi 2024, Totti: "Roma può vincere e lo merita" /Video

19 maggio 2016 | 13.02
LETTURA: 3 minuti

Olimpiadi 2024, Totti:

"Roma può vincere la corsa per le Olimpiadi del 2024. Lo dico da romano: è la città che lo merita, spero davvero che si possa portare a casa questo risultato e ospitare una competizione di questo livello". Francesco Totti per un giorno mette da parte le questioni legate alla Roma calcistica, concedendosi alle domande di un gruppo di bambini, tra ricordi e sogni olimpici.

"Roma è una città bellissima che merita questa competizione così importante", dice il numero 10 della Roma rispondendo alle domande dei giovani atleti, a tu per tu con il loro idolo dentro uno spogliatoio. "Cosa avrei fatto se non avessi fatto il calciatore? Mi sarebbe piaciuto fare il benzinaio, mi piace l'odore della benzina. Da piccolo vedevo il loro portafoglio pieno di soldi, pensavo fossero i loro", risponde il capitano giallorosso.

"Come ho fatto a rimanere al top per tutta la carriera? E’ una questione di testa. Da quando sei giovane devi abbandonare tutto quello che ti allontana dall’essere un professionista. Se non fumi, non bevi e non fai niente altro riesci a rimanere ad alti livelli. Giocare in un altro ruolo? Ho sempre fatto l’attaccante, la mezzapunta: è il ruolo che ho sempre preferito. Mi piace fare gol, mi piace fare gli assist, sin da piccolo ho avuto un ruolo predefinito".

A chi domanda quale sia il suo posto di Roma preferito, Totti risponde: "Non ne posso scegliere uno in particolare, per me Roma è bella tutta, ogni posto ha una sua identità. Se mi dovessi affidare a quello che si dice dall’esterno il Colosseo è la parte più bella".

Poi, raccontando come è nata la sua passione per il calcio, Totti dice: "Ho la palla tra i piedi da quando ho cominciato a camminare, a otto mesi e mezzo. Da piccolo dormivo anche con la palla nel letto. Sono cresciuto con un obiettivo ed ho cercato di portarlo fino in fondo. Che vuol dire essere un campione? Domanda difficile. Essere un campione vuol dire essere forte non solo sul campo ma soprattutto fuori, nella vita quotidiana. Portare rispetto alla gente più grande, dare sempre un aiuto e rimanere sempre concentrato su quello che vuoi fare, sugli obiettivi importanti".

"Il mio sin da piccolo era quello di diventare uno dei calciatori più forti e -conclude- quando riesci a raggiungere il tuo sogno vuol dire che hai lavorato bene".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza