Ha confessato di aver ucciso un uomo durante una seduta dalla cartomante, 'inchiodato' alle sue responsabilità dall'uscita del tarocco della morte. Sarà stato il senso di colpa e forse la necessità di liberarsi da un peso opprimente, ma il 49enne Star Randel-Hanson ha deciso di vuotare il sacco e di farsi arrestare a dieci giorni dall'omicidio del coinquilino, avvenuto nel maggio scorso, proprio nel negozio della sensitiva. Queste le incredibili rivelazioni ascoltate ieri da Corte e giuria del tribunale di Brighton, nell'East Sussex (Inghilterra), durante il processo a carico dell'uomo. A riportare la notizia è il Mirror.
A chiamare il numero per le emergenze e ad allertare la polizia era stata proprio la cartomante, Jayne Braiden, convinta dalle affermazioni del colpevole. La donna ha inoltre raccontato come, una volta raccolta la confessione, abbia dovuto aspettare ben 55 minuti l'arrivo degli investigatori insieme all'omicida: il centralinista del 999, infatti, aveva inizialmente dirottato la chiamata a un numero generico per poi cambiare idea una volta appreso dove trovare il cadavere.
Randel-Hanson era stato quindi arrestato e il corpo senza vita del coinquilino Derick Marney, un medium di 70 anni, effettivamente ritrovato nell'appartamento che condividevano, intriso di sangue e accasciato contro il termosifone della cucina con un coltello di 20 centimetri insanguinato accanto. All'origine dell'omicidio, secondo la difesa, una lite causata da avances sessuali non desiderate da parte di Marney che, inoltre, avrebbe abusato sessualmente del suo assassino in tre occasioni. I due uomini si erano conosciuti nella Brotherhood Gate Spiritualist Church di Brighton nel 2013 e condividevano la stessa casa e lo stesso letto pur non essendo amanti.
