Tracce biologiche e sangue. Tanto sangue. Ma anche accertamenti balistici e molte impronte dattiloscopiche. Metro per metro, riferiscono all'Adnkronos fonti investigative, la Polizia Scientifica sta passando al setaccio l'appartamento nella zona della Camilluccia, a Roma, dove il 3 luglio scorso è stato ucciso il broker Silvio Fanella. Gli inquirenti puntano a ricostruire la scena in cui si è consumata la sparatoria costata la vita al presunto 'tesoriere' del gruppo Mokbel. E a raccogliere prove per stanare i componenti del commando responsabile dell'agguato di via dei Gandolfi.
Sono già numerosi i reperti portati al Polo Tuscolano, nei laboratori della Polizia Scientifica. Ma si lavora ancora sulle impronte nell'appartamento, in particolare nel soggiorno dell'abitazione continuano i rilievi degli specialisti della Scientifica con luci forensi e apparecchiature di precisione, fotografando e catalogando moltissime impronte dattiloscopiche.
Gli esami balistici dovranno stabilire anche da quante pistole siano stati esplosi i colpi nell'appartamento della Camilluccia. Al termine dei rilievi la Scientifica metterà i dati a disposizione della Squadra Mobile.
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