Rinviato a data da destinarsi il permesso premio a Rudy Hermann Guede, il 29enne condannato in via definitiva per l'omicidio di Meredith Kercher e detenuto nel carcere Mammagialla di Viterbo, dove sta scontando la sua pena di 16 anni di reclusione. Al ragazzo era stato concesso un permesso premio dal tribunale di sorveglianza di Roma, ma è stato rinviato per un problema logistico. Guede avrebbe infatti soggiornato in una casa di recupero per detenuti, dove però non c'è una cucina. Non avendo lui un'autorizzazione a lasciare la casa, non era stato chiarito come avrebbe mangiato.
I volontari della struttura avevano proposto di portare da fuori i pasti, ma il giudice di sorveglianza di Viterbo ha ritenuto di dover richiedere un altro specifico provvedimento a quello di Roma, che ha autorizzato il permesso.
Le modalità con cui Guede potrà usufruire del permesso verranno stabilite in un'udienza fissata per la metà di giugno dinanzi al tribunale di sorveglianza di Roma. Non è comunque in discussione la concessione del permesso stesso. Rudy, a questo punto dovrebbe uscire tra circa un mese.
Si dice "deluso ma sereno" Rudy Guede, avuta notizia del rinvio. Il ragazzo, recluso nel carcere Mammagialla di Viterbo, ha incontrato stamattina il suo avvocato Fabrizio Ballarini, che ha assunto la sua difesa insieme ad altri professionisti, dopo che gli storici legali, Nicodemo Gentile e Walter Biscotti, aveva rimesso l'incarico in seguito all'intervista rilasciata dal giovane a Franca Leosini.
