L’ex compagno di scuola del personal trainer ucciso nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso è accusato di violazione della legge sulla droga per il tentativo di acquisto di 15 chili di marijuana. La sentenza è attesa per il 22 giugno
Sei anni e quattro mesi. E’ questa la richiesta del pm di Roma Nadia Plastina per Giovanni Princi, l’ex compagno di scuola di Luca Sacchi, il personal trainer ucciso nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso con un colpo di pistola alla testa davanti al John Cabot pub in zona Appio. Per lui l'accusa è di violazione della legge sulla droga per il tentativo di acquisto di 15 chili di marijuana. Il processo con rito abbreviato si sta svolgendo davanti al gup Pier Luigi Balestrieri. Per Princi, che si trova ora agli arresti domiciliari, il pm ha chiesto anche una multa di 30mila euro.
La sentenza è attesa per il 22 giugno.