Oltre a un inasprimento delle sanzioni, previsto il sequestro della patente fino a 30 anni
Omicidio stradale, la discussione approda nell'Aula di Palazzo Madama. Al Senato è in programma da questo pomeriggio l'inizio dell'esame del disegno di legge, nel testo proposto dalla Commissione Giustizia. Tra i punti principali del testo di legge in discussione, c'è innanzitutto l'istituzione del reato specifico di omicidio stradale e di lesioni personali stradali.
In caso di omicidio stradale con guida sotto l’effetto di alcol e droga è prevista una pena minima di 8 anni e una massima di 12 anni. La nuova normativa prevede l'arresto in flagranza di reato e il sequestro della patente da un minimo di 15 a un massimo di 30 anni. Per quanto riguarda l'omicidio plurimo, la pena può essere triplicata, fino a un massimo di 18 anni. Per omicidio stradale senza stato di alterazioni è prevista una pena da 7 a 10 anni, come anche in caso di gravi violazioni del codice della strada come l'eccesso di velocità e guida contromano.
Anche in caso di lesioni ordinarie con guida sotto effetto di alcool o stupefacenti è prevista la reclusione da 2 a 4 anni, carcere da 9 mesi a 2 anni anche in caso di guida in stato di ubriachezza con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l e per i casi di violazioni come eccesso di velocità, passaggio con il rosso, guida contromano. Nel caso di lesioni personali gravi la pena è aumentata da un terzo alla metà, mentre in caso di lesioni gravissime aumento dalla metà a due terzi. Nel caso di concorso di colpa tra i conducenti e in caso di lesioni lievi o lievissime la pena è diminuita.
